MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] sfruttamento minerario, mentre del suo uso parlano documenti della città di Ruttichen del 1198 e di Newcastle del 1243 (legge 3 maggio 1847), a Parma (legge 21 giugno 1852), negli stati estensi e pontifici; 3. sistema misto a cui s'ispirava la legge ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] essa riceverà una terza parte della sua quota ereditaria, come se fosse stata erede, però soltanto in usufrutto: dopo la sua morte la sua ci offra il modello dell'ordinamento successorio di una città greca, nel senso che i principî generali a cui ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] Cornelis, ha un quartiere di questo tipo (la città vecchia costruita nel 1619 da Jan Pieterszoon Coen, ma quintali. Nell'anno 1932 la superficie coltivata a canna di zucchero è stata ridotta a metà, per i prezzi disastrosi del prodotto.
Caucciù. - ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] obbligo di restituirlo alla scadenza del termine in buono stato. Se non semina il campo deve dare al obblig. romane, Bologna 1903; V. Arangio-Ruiz, Le genti e la città, Messina 1914; E. Albertario, La cosiddetta "honoraria oblig.", in Rend. ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] Mayer, Deutsches Verwaltungsrecht, Lipsia 1914; A. Diana, La giurisd. volontaria, Città di Castello 1914; F. Cammeo, Comm. delle leggi sulla giust. penale.
Nel primo caso, invero, da una parte lo stato assume, in base al diritto e al dovere che ha ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] bisogni dell'agricoltura. Un altro gruppo di iura sorse nella città, nei rapporti tra gli edifici; la pratica di case i) i limiti risultanti alla proprietà da una privativa dello stato, per cui la produzione di determinate materie è vietata o ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] più numerosi a Firenze, a Prato, a Venezia e in altre città.
Ma se per l'Italia i documenti contabili offerti al pubblico sono dopo intesa del ministro competente col ministro delle Finanze. Negli Stati Uniti d'America, con la riforma del 1921, venne ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] 'ordine d'idee si trovi soltanto in legislazioni delle città greche d'Occidente (ad es. in quella di fissata nelle opere dei commentatori e dei culti, tra il possesso come stato di fatto e come diritto, si è perpetuata nel nostro codice.
Possesso ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] 'istituto non lo conosciamo che per ambienti ove già era stato adottato un comune denominatore degli scambî, sia pure nella forma di accreditare il prezzo o la cosa. Ma nelle città greche e nelle monarchie ellenistiche fu inoltre largamente praticato ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] le notizie che ci soccorrono sono sparse e riferibili a città e a tempi diversi; perciò su questo punto il qualcuno dei discendenti; si dice inritum, se il titolare perde il suo stato di libertà o di cittadinanza o di famiglia (capitis deminutio): si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...