Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] . Ecco come Giovanni Botero sosteneva questo punto di vista (anche se ancora usa la parola città in luogo di Stato):
Non è cosa che importi più per accrescere una città, e per renderla e numerosa d’habitanti e doviziosa d’ogni bene, che l’industria ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] di emarginazione nel territorio, nelle grandi città e nelle campagne; l’aggravarsi della bassa (6,3%), seguita da Norvegia (6,8%) e Paesi Bassi (8,1%). Stati Uniti e Regno Unito registrano invece una p. umana più elevata, pari rispettivamente al 15,4 ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] sempre per forza di legge e trae il suo valore dall’autorità dello Stato. E ciò non si può negare, dato che l’esperienza prova m., e quelle simili emesse più o meno contemporaneamente da città greche dell’Asia Minore e delle isole dell’Egeo, erano ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] domestici coresidenti può costituire un villaggio, mentre la città, in senso proprio, non era molto diffusa 153 t.u.i.r., dai soli redditi prodotti nel territorio dello Stato, la cui individuazione deve essere operata sulla base dei medesimi criteri ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] (con riferimento soprattutto al Medioevo), in cui gli scambi avvengono tra la città e il contado, l’ e. territoriale, in cui gli scambi si e J.H. Thünen; in Svizzera da V. Cherbuliez; negli Stati Uniti da H.C. Carey.
La scuola storica
- Le teorie ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] che compete a un oscillatore (o sistema di oscillatori) quantistico nel suo stato minimo. Per un tale sistema, essendo l’e. dei livelli consentiti trattazione dei rifiuti urbani delle grandi città.
Altre possibili risposte alla crisi energetica ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] cui sedevano); non era libera, ma concessa in appalto e controllata dallo Stato. Nel mondo romano, tra il 3° e il 2° sec. a.C. sorsero ‘banchi’ in ogni città importante, autorizzati e controllati dai pubblici poteri. I banchieri romani erano distinti ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] tavole di mortalità e lo applicò alle liste mortuarie della città di Breslavia. La s. demografica giunse a maturità con Z che si ricavano da ξ, una volta che l’esperimento è stato condotto, costituiscono la premessa per inferire su P. Le misure di ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] della vita a un enorme numero di persone. Non solo: la città è al tempo stesso il luogo nel quale si originano gravi traumi L’impatto di un insediamento industriale sull’a. è sempre stato rilevante e va dall’occupazione degli spazi al sistema di ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] quindi consumate e manipolate o anche rispedite all’estero; se però le merci stesse lasciano la città marittima per entrare nel territorio dello Stato ed essere ivi consumate, allora vengono assoggettate al dazio nella condizione in cui al momento si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...