DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] partito guelfo, dato che nel febbraio del 1278 il capitano di Parte guelfa e i "Dodici Buonomini per il buono stato e la custodia della città e contado di Firenze" lo esentavano, in quanto guelfo, dal pagamento di una quota della prestanza di 10.000 ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] quando ormai l'azienda era passata sotto il controllo dello Stato, il G. assunse le cariche di vicepresidente e di (1929-1934), Firenze 1978, pp. 76, 96 s., 101; Storia delle città italiane (Laterza), G. Spini - A. Casali, Firenze, Roma-Bari 1986, ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] il suo interesse per la vita politica, che mai era stato forte, scemò del tutto. Le ultime sue cure furono 267 s., 278, 281, 340; G. Toffanin iunior, Cent'anni in una città, Cittadella 1973, pp. 105, 279, 295; G. Monteleone-A. Stella, Centocinquant ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] ad accrescere la sua fortuna economica. A Napoli infatti, dopo aver ottenuto l'appalto del fondaco maggiore e della dogana della città, il B. apriva, il 6 sett. 1415, grazie a un privilegio della regina, un "bancum emptionis et cambii" con la ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] (p. 81) che, con i loro contrasti, mettevano la città a soqquadro: "questa nostra cità de Genova de' essere bruxiata aveva sofferto (così si esprimeva nel 1393: "per le mutacioni de li stati, sono disfato, e così sono li autri chi avevano a fare in ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] di varie scienze convenienti a gentil huomo nato in città libera et riputando che il sapere parlare di sentito dire ad alcuno, non me ne intendo et me ne raporto" (Arch. di Stato di Lucca, Cause delegate, busta 13, ff. 31-36). Mancando al processo le ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] epoche precedenti. Mentre nell’epoca medievale, tra il sec. 11° e il sec. 15°, il ruolo centrale nello s. è stato assunto dalla città e dalle innovazioni indotte dalla crescita dell’economia urbana, negli anni compresi tra il 1500 e il 1570 il motore ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] imām Maḥmūd Yaḥya ibn Muḥmmad, mise di nuovo Ṣan'ā' in stato di assedio.
Il C. con il suo magazzino ben fornito faceva benvoluto dalla popolazione delle città, che aveva soccorso in varie occasioni. La tragica resistenza della città assediata, in cui ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] Fiorentini e delle armate angioine e il conseguente rientro in città degli esiliati guelfi, si giunse a un nuovo equilibrio e dei quattro provveditori della Biccherna, I-II, a cura dell'Arch. di Stato di Siena, Siena 1914, p. 192; V-VI, ibid. 1919, p ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] ruolo così importante, e solo raramente ricoprì cariche pubbliche fuori della città. Nel 1456 fu vicario di Firenzuola; ma, oltre a fine del suo mandato ebbe luogo la famosa visita di Stato a Firenze di Galeazzo Maria Sforza e della moglie Bona ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...