GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] posizione di primo piano nella vita politica della città, impegnata a contrastare le mire di Gian dividere l'ingente patrimonio da lui accumulato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni "in capreto", III, cc. 176-179 ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] Jean de Sainte-Marie di Bordeaux, come commesso in quella città per gli acquisti e la spedizione ad Anversa dei vini Affaitadi…, Anvers 1934, p. 211; Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, V, Archivi Gentilizi, I, Archivio Arnolfini, Pescia 1935, ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] periodi in cui era stata adottata. Da studio specifico, legato ai problemi annonari della città di Napoli, l'Annona il Solari: per quante ricerche si siano fatte non è stato possibile rintracciarne una copia) sosteneva l'opportunità di introdurre a ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] si distingueva dai "lavorerii" attivi nella cerchia della città sia per le dimensioni, sia per l'organizzazione dei terzi in vetture e il resto in carri. Tutto questo era stato possibile grazie alla qualità dei prodotti e al fiuto commerciale del G ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] dieci altra duplicatione".
Secondo "governo", cui il C. - dopo essere stato "censor" - viene eletto, il 28 ag. 1651, quello, quanto della quale tenta d'appianare le aspre divergenze tra città e territorio per il "comparto delle gravezze".
Lasciata ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] il prezzo politico del grano destinato a Napoli; anche in città il pane e il grano dovevano essere venduti a prezzo reale bigamia. Era un caso di foro misto, in cui anche lo Stato aveva diritto di intervenire. Il D. chiese la consegna dei verbali ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] trasformato il mondo turbando l'immobilità delle selve e delle campagne. Il nuovo corso storico è stato iniziato dalla rivoluzione di Parigi, una città che, rovesciando i tiranni che da secoli l'angariavano, ha fatto sperare tutti gli oppressi, ma ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] primo tentativo di stabilire un piano di intervento dello Stato in campo economico e finanziario (Diomede Caraffa, economista e, durante il XII congresso degli scienziati italiani riunitosi in quella città dal 28 agosto al 7 settembre, il C. con S. ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] -1556 il B. fu il capo effettivo della casata dei Balbani. Come primogenito, era stato avviato a dirigere la sede sociale di Lucca e a porre in quella città la propria residenza, dove egli poté partecipare con continuità alle attività di governo. La ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] dato dall'industria serica e laniera di Firenze, "essendo quella città piena d'artefici d'ogni sorte e delli più nobili e via terra per Venezia.
Il G., che come più giovane ne era stato l'estensore, lesse la relazione in Senato l'11 marzo. Ancora una ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...