FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche se il suo costume di vita restò sempre coerente a tale stato.
Tramite il Foggini e il Bottari il F. entrò in rapporto 267; Lettere inedite di G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, pp. 45, 73, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata deposta. L'11 apr. 1462, vicino a Ponte Molle, B. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa VIII, Napoli s.d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova Antologia, 1º dic. 1901, p. 473; Id. Uno statista ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] dice è detto e dirassi ancora, e quel che ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva e Venezia. Nel luglio del 1574 era infatti nella città lagunare per offrire ad Enrico III di Francia il manoscritto ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel (1951), pp. 172-178; B. Croce, Un parere del Consiglio di Stato nel 1893, in Aneddoti di varia letteratura, IV, Bari 1954, pp. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (evento di cui poté accertare la data al 1448) siano state composte, in concorrenza con una dello stesso soggetto di T. ., Un accademico delle Scienze di Bologna e il poeta B. Parmense, Città di Castello 1924; Id., Un distico di B., in Athenaeum, n ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, si ha testimonianza dal pittore Francisco de Hollanda, che fu nella città dal '39 al '48, su incarico di Carlo per relazionare ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, maggiore, i Rhetoricorum libri V. In questo scritto, che poi sarebbe stato stampato da Vindelino da Spira a Venezia nel febbraio 1471 (GW, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 1431 dovette recarsi a Milano, dove fu precettore dei figli di Raffaele Adorno, allora trattenuto come ostaggio nella città lombarda ma che sarebbe poi stato doge di Genova dal 1443 al 1447. Dopo il soggiorno milanese il F. dovette tornare a Genova ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , neanche lei stessa, perché tutti gli specchi in quell'appartamento sono stati soppressi. Da quella remota prigione (che, per un paradosso non casuale, è collocata all'interno di una città-metropoli), ella manda di tanto in tanto a sua figlia Tullia ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...