CIVININI, Filippo
*
Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] studioso di grande valore: partecipò a congressi scientifici in varie città, fu socio di numerose accademie, su incarico di Leopoldo visitare i musei del Veneto, della Lombardia e dello Stato pontificio. Nell'anno accademico 1842-43 fu trasferito all ...
Leggi Tutto
BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] ; dal 3 sett. 1789 fu supplente del chirurgo maggiore presso il Luogo Pio di Santa Corona, che dal 1786 era stato aggregato all'ospedale.
Favorevole alle idee democratiche, il B. ebbe il titolo di membro della Municipalità, costituita il 21 maggio ...
Leggi Tutto
DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] di Molfetta e l'ufficio di primo medico della città, stabilendovi la sua residenza. Nello stesso periodo, entrato genere satirico contro Celestino Orlandi vescovo di Molfetta, con cui era stato coinvolto in aspre polemiche.
Il D. morì a Molfetta il 3 ...
Leggi Tutto
CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] Pavia, divenne direttore della clinica ostetrica e ginecologica di tale città. A Pavia legò il suo nome alla nascita di un e la facoltà di medicina di Genova, della quale egli era stato anche preside, chiamò a succedergli il suo allievo G. Acconci. ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] XIII, e che egli riteneva essere stato il capostipite della propria famiglia.
In realtà ; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 71-73; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, pp. 26, 33, 260; III, ibid. 1847, p. 294; ...
Leggi Tutto
BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] ed un nutrito libretto di ricordi.
Compì probabilmente nella città natale l'istruzione primaria; si addottorò in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, Teodorico da Spilimbergo ...
Leggi Tutto
BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] venne considerato un giacobino e dovette fuggire dalla città, quando, pochi mesi dopo, gli Austriaci sulla vita del B. si trovano in un ms. conservato presso l'Archivio di Stato di Trento, Miscellanea, Ricuperi dall'Austria, n. prot. 11 25 del 1923 ...
Leggi Tutto
BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] furono però mai pubblicate: riferisce il Bonino che tali orazioni erano conservate in un codice ms. esistente nella Biblioteca della Città di Torino, che andò dispersa prima che egli desse alle stampe la sua Biografia medica.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] consulente sifiloiatra degli ospedali di Bologna. Dopo essere stato ternato nei concorsi per la cattedra di clinica rapporti, rispettivamente, con la micosi fungoide e con gli stati pseudoleucemici; egli fu anche autore di interessanti ricerche su ...
Leggi Tutto
BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] 1828 fu nominato medico supplente presso il manicornio di quella città, divenendo assistente del Trompeo; ottenne quindi l'incarico di e conoscenze nuove, che compendiò nella Relazione sullo stato dei mentecatti e degli ospedali dei medesimi in varie ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...