CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] G. Vale, p. 155). Aveva allora 35 anni di età.
La città l'accolse con affettuosa stima, tanto che il C., si gettò nella composizione vari.
L'elenco aggiornato delle opere dei C. è stato pubblicato da Albino Perosa, che ha tuttavia. ignorato l'Eitner ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] .
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Necrologio de' defunti della Città di Firenze, ms. 590, 12 dei musicisti I, p. 294; Catalogo delle opere musicali..., s. 4, I, Città di Firenze, Parma 1929, pp. 66, 267; U. Manferrari, Diz. univ. ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] a Piazza, e ora conservato presso l'Archivio di Stato di Enna (Carapezza, 1978, p. IX).
Non molto si conosce sulla sua giovinezza, ma è presumibile che abbia intrapreso lo studio della musica nella città natale, avendo come maestro, tra il 1582 e il ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] di Desprez e C.-G. Rouget de Lisle, il cui soggetto era stato ripreso da un patetico racconto di J. F. Marmontel, rappresentata alla Salle si divisero i manoscritti rimasti poi in quella città. Curò anche personalmente l'arrangiamento e la riduzione ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] di pubblico esibendosi come pianista nella sua e in altre città del Veneto. Nel 1894 si iscrisse al liceo musicale di 'autore fra le opere giovanili di un certo respiro (era stata premiata nel 1898 al concorso della Società del quartetto di Milano ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] musikalische Zeitung, 1823, col. 318). Al rientro in Italia la carriera del G. entrò in una fase discendente; dopo essere stato nel 1825 al teatro Carolino di Palermo, si ha notizia soltanto della sua partecipazione a Ricciardo e Zoraide al Civico di ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] grande concerto in onore di Pio IX, in visita a quella città; poi, al Teatro della Pergola, cantarono I Vespri siciliani e chiuse con migliori speranze, tanto più che il B. era stato richiesto dal Teatro S. Carlo di Napoli e l'Albertini scritturata ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] , figlia di Cosimo III; nel 1719 andò a vivere nella città di Venezia dove rimase fino al 1722. In quello stesso anno egli abbandonò l'Italia per trasferirsi in Germania dove era stato nominato maestro di cappella alla corte del principe vescovo F. ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] di Milano. Lo stesso anno andò in scena a Filadelfia, negli Stati Uniti, ma i critici, ignari della polemica già in atto in di L. Illica; Milano s.d.): la partitura, dedicata "Alla città di Mozart", fu eseguita al Mozarteum il 16 dic. 1953.
Lo ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] fiorentino I. Corsi, uno tra i maggiori protagonisti della vita culturale della città (Carter, p. 73).
Nel 1586 il nome del M. compare per la fusione di una forma vocale - il termine era già stato usato da J. Berchem nel 1561 - e i moduli di danza ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...