BONAVENTURA da Brescia (de Brixia)
Sergio Martinotti
Nato a Brescia, fu musicista attivo nella seconda metà del sec. XV. L'Eitner riferisce a B. anche un'indicazione onomastica latina, "Anterus Maria [...] minori conventuali e trascorse la vita esclusivamente nella città natale al convento di S. Francesco, morendovi secondo lo Sparacio, fu forse anche compositore, ma allo stato attuale delle ricerche e delle conoscenze dei fondi musicali esistenti in ...
Leggi Tutto
DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] di Gallipoli, in cui si conservano alcuni atti di matrimonio riguardanti la famiglia De Lipari da tempo residente nella città pugliese di cui molto probabilmente era originaria (cfr. Mele, p. 26 n. 40). Nessuna notizia è pervenuta sulla formazione ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] contratto per un organo nella chiesa di S. Spirito nella stessa città (pubblicato da G. Serassi - citato dal Bontempelli - con anche attribuito l'organo della chiesa di Antegnate, che si vuole sia stato di 8 piedi (circa m. 2,56).
È ignota la data ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] tra i nomi degli organisti che appartenevano alla cattedrale di quella città troviamo anche il suo; sappiamo inoltre che era priore dei fiesolani che si trovavano in S. Nicolò e che era stato in precedenza mansionario del Capitolo. La sua figura è ...
Leggi Tutto
FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] a Roma in occasione dei suoi numerosi soggiorni nella città ove contribuì ad anticipare il rinnovamento della vita musicale Humperdinck. Nel 1900 ricevette la laurea honoris causa dalla State University of New York.
Dal matrimonio con Maria Lagarde ...
Leggi Tutto
BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] B. uscì con la nomina di "suonatore". Ritornato a Roma e stabilitosi in questa città, vi morì il 5 marzo 1750. Il suo nome e la data della morte hanno prove sicure che lo Stabat Mater pergolesiano fosse stato eseguito a Roma prima del 1750, e risulta ...
Leggi Tutto
FUSAI, Ippolito
Corrado Madaferri
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche di questo cantore nato a Firenze presumibilmente intorno al 1620 e attivo nella sua città ove, in qualità di basso fu [...] secolo XVIII.
Il F. rimase al servizio dei Medici sino alla morte, avvenuta a Firenze intorno al 1696.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Compagnia di S. Maria delle Laudi detta S. Agnese, 221, pp. 39 ss.; J.W. Hill, Le relazioni di Antonio ...
Leggi Tutto
BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] tenore), il B. dovette trascorrere la sua vita nella città natale, poiché non si ha notizia di sue attività altrove fecero una dolcissima armonia: il compositore della musica dicono essere stato il signor Bientina, …il quale cantava una parte e ...
Leggi Tutto
CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] alcuni studiosi all'anno 1688, data anticipata negli Annali della Fabbrica (p. 156) ove si legge che il C. morì nel 1667, è stata stabilita da Mompellio (p. 532 n. 15), in base a nuove ricerche, al 26 agosto 1688.
Tra le composizioni date dal C. alle ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio (Antonino)
**
Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] , e nel 1706 veniva citato con tutte le sue qualifiche nella Guida de' forestieri sacro-profana per osservare il più ragguardevole nella città di Venezia (p. 19) di V. M. Coronelli. Compositore e maestro assai stimato ai suoi tempi (studiò con lui ai ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...