ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] alle reliquie di s. Simeone eremita, culto che era stato approvato dal predecessore di E., il quale aveva anche sacra, I, Venetiis 1717, col. 863; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, Mantova 1737-1755, pp. 193, 210; C. D'Arco, ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] dal pontefice di correggere e punire prevaricazioni e crimini che fossero stati commessi da chierici e da ecclesiastici in tutto il ducato di Arezzo, che successivamente venne eletto vescovo di quella città, e frate Iacopo da Perugia, che fu ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] Dovette allora rientrare in Italia e trattenersi nella sua città natale, ove lo raggiunse la nomina a lettore di , tutti indicati anch'essi con le loro cariche. D'altra parte è stato giustamente notato (C. Eubel, Bullarium Franc., V, Roma 1898, p. ...
Leggi Tutto
PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] carme celebrativo Regi regum, che Dieter Schaller ipotizza essere stato scritto e offerto dal maestro al re per la la tradizione, le sue spoglie riposano nella cripta del Duomo della città.
Fonti e Bibl.: J.F. Madrisius, Sancti patris nostri Paulini ...
Leggi Tutto
PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Cinquecento (Gerolamo Aleandro), Roma 1960, pp. 58, 61-64, 69-75, 77 s.; A. Stella, Chiesa e stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 147, 211; P. Preto, Il vescovo Gerolamo Vielmi e gli inizi della riforma ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Sforza, arcivescovo di Napoli che essendosi rifiutato di sottostare alle condizioni a lui imposte da G. Garibaldi arrivato in città, era stato esiliato e si era stabilito a Roma. La missione si concluse positivamente con il rientro del RiarioSforza a ...
Leggi Tutto
BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] del Kiangsi, del Fukìen, del Kwangtung, del Chekiang e nelle città di Nanchino e di Shanghai. Dopo altri due anni di 1703.
Fonti e Bibl.: Le lettere ed altri scritti del B. sono stati pubblicati dai pp. G. Mensaert, F. Margiotti e A. S. Rosso ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] uso nella città.
Del padre si conosce solo il nome, Albertino; della madre non si sa nulla, né degli altri familiari, salvo che per 'assoluzione del 1538, entrambi del B.; la controversia è stata analizzata da H. Jedin, Ein Streit um den Augustinismus ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] un'iscrizione la sua attività in favore della città friulana. Nel 1558 fu fatto podestà di Brescia cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 330; Calendar of State Papers and Manuscriptsexisting in the Archives and Collectionsof Venice, a cura di R. ...
Leggi Tutto
Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] preparazione musicale, che con la riforma conciliare è stato coinvolto maggiormente nella sacra liturgia.
Mori a Trento di Vigo Lomaso; nella scuola di musica sacra della stessa città, nonché in vari istituti di religiose; a Roma, Associazione ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...