MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Marina Casalino, che conosceva dai tempi del liceo, insegnò a Città di Castello e a Gubbio, conseguì l'abilitazione a Firenze con cominciato a collaborare nel 1994). Premesse di questi lavori erano stati vari saggi editi a partire dal 1987, in cui ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] iniziò i viaggi per le missioni popolari in varie parti dello Stato pontificio, del Granducato di Toscana, della Repubblica di Genova e durare almeno 15 giorni nelle campagne e 18 nelle città, preceduti da alcuni giorni per organizzare una sorta di ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] sede di Padova, alla quale fu trasferito nel 1487 dopo esser stato - due anni prima - in predicato per il passaggio alla Chiesa a richiesta di Bernardo Bembo, nominato podestà a Bergamo, città assai travagliata dalle lotte tra guelfi e ghibewni, e ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] ringraziò le proprie divinità pagane, ma Paolino disse che erano state le preghiere a Dio che avevano fatto sì che il parto Beda, Historia ecclesiastica, II, 18). Oltre che in questa città e ovviamente a York, a Paolino viene attribuita la costruzione ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] l'azione delle forze armate italiane contro la città, mentre nel contempo interveniva presso il loro comandante lui sostenuta era quella giusta, anche se avrebbe dovuto essere stata applicata molto tempo prima per dare i migliori frutti.
L'opera ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] verso Ferrara per la devoluzione di quel ducato allo Stato della Chiesa: il papa decise di sostare nella cittadina Cinquecento e inizi Seicento, in Il progetto di Sisto V. Territorio, città, monumenti nelle Marche (catal., Loreto), a cura di M.L. ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] gli studi di medicina, anziché quelli di giurisprudenza ai quali era stato destinato, mosso dalla compassione verso i sofferenti, e con già chiaro alle opere edilizie necessarie per il risanamento della città, che, almeno in parte, furono eseguite.
...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] di preti che avevano, rifiutato l'obbedienza a Roma e che erano stati condannati dal S. Uffizio già nel 1920. Il C., riuscì a Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticano 1964, che segnò l'avvio di una ricca ...
Leggi Tutto
BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] pubblicata a Livorno nel 1865). Ciò non toglie che il B. sia stato con S. D. Luzzatto (che impersonò in un certo senso la congresso delle comunità israelitiche tenutosi nel maggio in quella città: in tale sede non mancarono infatti schermaglie tra i ...
Leggi Tutto
ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] , alleato dei granduchi di Toscana (di Cosimo II era stato ospite dal 1613 al 1618). Da lui fu inviato due siriache e arabe.
Bibl.: G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur,Città del Vaticano 1949, III, pp. 354-359, ma anche I, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...