BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] nuova diocesi "con allegrezza incredibile di tutta quella città", come narra il Palombella. Le notizie che 71 e 134: 1589, per la morte del B.). Dell'Archivio di Stato di Bologna sono stati consultati: S. Maria dei Servi, 182/6272, f. 2; Lettere del ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] 1406 partì con tre compagni per il convento di Fiesole che era stato fondato dal Dominici da poco tempo, con l'appoggio del vescovo convento di Cortona, da poco (1411) passato, con la città, sotto il dominio fiorentino, e, quindi, sotto l'obbedienza ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] regio onde ottenere l'abolizione del S. Uffizio a Napoli, il C. minacciò a più riprese l'interdetto alla città se esso non fosse stato ristabilito in tutte le sue funzioni; ma anche questa volta egli era solo uno zelante esecutore degli ordini romani ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] quelle chiese. Raccogliendo così la successione delle funzioni che erano state di Anselmo II di Lucca e, sotto Urbano II, arciprete di Parma a Pasquale II, in Opere minori, II, Città dei Vaticano 1937, pp. 353-56; Martyrologium Romanum…, in ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] e fratello di Edoardo IV e di Riccardo III, era stato giustiziato in segreto nel 1478, mentre il giovane fratello - C. Ranieri, Nuovi documenti su Vittoria Colonna e R. P., Città del Vaticano 1989; M. Firpo - D. Marcatto, I processi inquisitoriali ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , Meyer von Knonau. VII, pp. 122 ss.). Impossibile dire quale sarebbe stata la sorte di B.; ma egli moriva il 14 dic. 1119 e nulla , XXI (1929-30), pp. 158-164; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel medio evo, VII, Roma 1940, pp. 10, 13 s ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] da Innocenzo IV ma neanche all'insaputa di questo - di riconquistare con la forza lo Stato della Chiesa, dando il segnale con la liberazione della città di Viterbo.
Nonostante un primo rovescio, causato da tradimento, il C., in virtù dei poteri ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] "studiava riempier con suo gran costo la benedetta città di Vinegia di uomini spirituali". Si può dire al Rösler (per i quali si rimanda all'Orlandi e al Levasti) è stato maggiormente dibattuto il ruolo del B. nelle lotte per lo scisma d'Occidente ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze, posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città dal viaggio sarebbe stato necessario guadare a monte della stessa l'Arno allora in piena. G. X dovette perciò entrare a Firenze e ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] sulla Toscana. Rifiutata la cattedra di teologia che gli era stata offerta a Pisa (5 luglio 1492) per due anni, pp. 234 s.; P. Čapkun, D., Giorgio, in Enc. cattolica, IV, Città del Vaticano 1950, coll. 1920 s.; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...