GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] vi si portò con truppe milanesi e piacentine e non lasciò la città fino a che l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò debito di 4000 marche liberando così i beni che erano stati impegnati, procedeva all'investitura di tutti i feudi che i ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] a comporre la pace fra gli abitanti della medesima città, che avevano giurato obbedienza alla Santa Sede, e l ravennati cfr. G. Rabotti, Inventario generale dei fondi degli Archivi di Stato di Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre lo fece imbarcare come mozzo, nel allo Stato pontificio. La scelta del B. a comandante della 2a divisione, che dal nord doveva investire la città, aveva ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] come proprio vicario, sia pure assistito dal vescovo della città, a Pesaro nel marzo del 1618 e lo facesse pp. 23 s., 245; Vat. lat. 10301-10700, p. 99; Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Roma, filze 54, lett. n. 32 (con allegata lettera ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . Sotto la legazione straordinaria del cardinal G. M. Ciocchi Del Monte resse il governo della città e introdusse una modifica negli statuti. Si trovò in una situazione difficile nella prima metà del 1529, quando Malatesta Baglioni, in violazione ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ; rimembra dico speranze deluse, odi seminati tra città e città e minaccie contro i più ricchi e popolosi del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono state pubblicate due ampie antologie: Scritti politici, a cura di S. Rota ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] . Kl., LXXII [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 31 s., 34 s.; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, Città del Vaticano 1941-1984, I, pp. 155-158; III, pp. 35 s.; ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] sarebbero dovuti riunire, nella chiesa più spaziosa della città, i comizi e i cittadini che avessero compiuto si accese allora nel B. anche per il suo Piemonte e da questo stato d'animo nacque prima, nel 1831, la lettera a Carlo Alberto (che gli ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ma anche al loro ambiente: Firenze e Torino, le due città in cui si svolge il romanzo, sono descritte, quali al esteri, Indici dell'Arch. storico, I, Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che era rimasto libero in seguito al trasferimento alla città universitaria dell'Istituto di fisica.
Questa fu l'ultima di un progetto di legge per l'introduzione dell'esame di Stato che aveva trovato larghe adesioni tra i popolari e sollevato forti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...