AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ritirandosi in Piemonte, ebbe in tutte le città toscane dimostrazioni trionfali di simpatia.
Cominciò allora l'A. aveva preceduto gli eventi con mirabile fiuto ed era stato volta a volta pittore, romanziere, pubblicista, uomo politico e sempre al ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1891, i corsi dell'Istituto di studi superiori della stessa città e, per alcuni anni, fu professore presso il locale nel 1967: nel 1928, con la nomina a ministro di Stato, venne politicamente giubilato e l'emarginazione durò sino alla morte avvenuta ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un suo estimatore e si era rivolto varie volte a lui di relativa tranquillità. Ma già alla fine dello stesso anno la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] . 1493.
Priva di fondamento è la notizia che fosse stata avvelenata dal marito, il quale avrebbe voluto così evitare un C. Corvisieri, Livorno 1890, ad Indicem; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, ad Indicem; ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , teneva l'impresa finita, perché teneva per certo che tutte le altre città sarebbono concorse di gratia, et che la città di Lucca... fusse necessitata a concorrere".
L'attacco allo Stato fiorentino dalla parte di Pisa non era l'unico al quale il B ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] come reclamano i sudditi, come impone la ragion di Stato, come esige lo stesso suo senso del dovere, pensare . dell'arte ital., XII (1909), 4-6, pp. 72 s.; G. Castellani, La città di Fano e il Ducato di Urbino alla fine del sec. XVI…, in Le Marche, X ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] che una pseudocarboneria di agents provocateurs creata dall'alto per compiere opera di sobillazione, com'era già stato fatto, dal C. ed altri, nella città di Napoli (cfr. ibid., p. 128).
Le vicende del Iº corpo, ritiratosi dopo la sconfitta del Pepe ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] anche quella di cedere alla Chiesa, oltre ai patrimoni di Benevento e di Salemo, le città di Arce, Aquino, Sora, Teano e Capua, alcune delle quali erano state conquistate ottant'anni prima dal duca Gisulfo I. Di quelle terre, se non più dell'intero ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Radetzky di concentrare tutte le operazioni militari sulla città lagunare. Nell'inverno del 149 il C seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi di Stato Maggiore dell'Esercito. E. C., Roma 1935; G. Aloia, E. C., in L'Osserv. ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] fu affidato ad E. Alvino (Roma, Arch. centr. dello Stato, AABBAA, versamento 1860-1890, busta 246). Tali programmi si . 5, X (1901), pp. 375-380; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 70, 118, 133, 161 s., 235, 247, 279, 363 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...