ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] redini del governo al nipote Giustiniano, che dopo poco sarebbe stato associato al trono e poi sarebbe successo allo zio. parlare di cultura, di scuola, di difesa delle città quando si dovevano ammettere disordini amministrativi e perfino rivolte ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] nel Parmense in occasione del famoso sciopero del 1908 (Arch. Centrale dello Stato,Min. Int., Dir. Gen. P. S., Div. Aff. gen. entrò a far parte della redazione del Piccolo. Espulso dalla città alla fine dello stesso anno, tornò a Ferrara per ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] 18 giugno; il giorno seguente davanti al Consiglio di Stato la duchessa proclamò la fine della reggenza e l'assunzione al disegno di C. di Castellamonte, quindi con i lavori per la città nuova, verso il Po, iniziati nel 1646. Sempre per volontà di C ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] F. Sacchi, S. Darchini, G. Malvezzi, R. Piccoli. Nella città veneta conobbe pure F. Lampertico il cui pensiero, assieme a quello di essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte dello Stato (L'oro e l'aratro, p. 231). Col che ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] marzo la dispensa per le nozze tra L. e Giovanna, che erano state celebrate l'anno prima, e il 30 marzo concesse a L. la l'aiuto di Acciaiuoli, a portare dalla sua parte la popolazione della città, e quando Del Balzo, il 20 ottobre, giunse a Gaeta L ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] storie di Chieri, apparsa a Torino nel 1827.
L'opera era stata suggerita da P. Balbo, in cui possesso, per l'origine chierese sardo che.durava da quasi due secoli. La storia della città lasciata incompiuta da E. Tesauro e proseguita da P. Giroldi ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , Sforza, Ippolita Maria, ibid., pp. 1013-1015; G. Chittolini, Dagli Sforza alla dominazione straniera, in Id., Città, comunità e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale (secoli XIV-XVI), Milano 1996, pp. 167-180; F.M. Vaglienti, Galeazzo ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] i segni di 350 schegge. Dall'ospedale, dove fu prontamente ricoverato, il G. ordinò di mettere in stato d'assedio la città lasciando al federale fascista G. Cortese il compito di organizzare la rappresaglia, che fu selvaggia e indiscriminata.
Per ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] 27 marzo 1702 la sentenza poté essere eseguita.
Il 10 ottobre il D. partì per Messina. La città era in fermento. Per intercessione di Luigi XIV era stato concesso l'indulto e la restituzione dei beni ai Messinesi esiliati in seguito alla rivolta del ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] riuscì, ma il sovrano le ottenne nel 1838 dal Consiglio di Stato la concessione di una pensione di 100 mila franchi annui. In quello vita ricca di trattenimenti e relazioni sociali, e in questa città venne a morte il 18 maggio 1839. è sepolta nella ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...