DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] (fine dicembre 1893) e rientrò rapidamente nell'isola, ormai in stato d'assedio, dove non poté fare altro che invitare il movimento un periodo che avrebbe inciso a lungo nella storia della città.
Il movimento politico e amministrativo di cui il D. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] piena libertà di ucciderlo per chiunque l'avesse trovato fuori di quella città. Un nuovo bando del 4 nov. 1379 vietò al C. di 1878, pp. 7, 38-42, 43 n. 2;A. Gherardi, Statuti della Università e Studio fiorentino..., Firenze 1881, pp. 152, 307, 311- ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] componimento poetico su s. Cesario di Terracina, che sarebbero stati composti da Giovanni. Una Vita di s. Gregorio di desAltertums und des Mittelalters, I, Bis zum Ende des Investiturstreits, Città del Vaticano 1941, pp. 202-218, 247 s., tav. XXIVa ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] che fosse possibile riprendere a lavorare a Napoli, una città in cui peraltro l'elemento democratico - radicale e mazziniano detto, però, che, in questo gioco a tre, determinante era stato il ruolo del Pisacane, il quale aveva spinto il F. a prendere ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] 1150, giurò la Compagna di Genova promettendo di partecipare all'esercito con 10 cavalieri, e ai Parlamenti quando fosse stato presente in città. In uno di questi, tenuto nella chiesa di S. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] coloro che erano ostili all'imperatore. E questi potevano essere i Greci, e anche le città lombarde, particolarmente Milano, contro la quale era stata annunciata una nuova spedizione e una nuova discesa in Italia di Federico. La Sicilia, i Greci ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] scopo ben preciso. Il 25 aprile infatti il papa aveva ingiunto ai frati cappuccini di abbandonare la città e la C. accorse in loro aiuto.
Ella era stata la protettrice del nuovo Ordine fin dal suo primo sorgere, a opera di Matteo da Bascio. Questo ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] storia e alla politica di tutte le altre città e Stati italiani e stranieri; aveva partecipato a tutte Le scoperte dei codici latini e greci…, Firenze 1967, p. 139; F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano, s.n.t. (ma Torino 1971), p. 231; ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] stesso a ingerirvisi.
Nel corso dell'assedio di Bari da parte dei Saraceni di Sicilia, nell'anno 1002, la città era stata sbloccata da una flotta veneziana, mentre Bisanzio non aveva potuto portare alcun aiuto, perché il grande imperatore Basilio era ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 4 ag. 1341: il M. si sarebbe incaricato della consegna della città, delle sue terre e dei suoi castelli. Otto giorni dopo, però maggio 1345 i Pisani, che per impulso del M. erano stati indotti ad allearsi a Mastino in lotta contro Milano, raggiunsero ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...