I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dando vita a una nuova città che denominò Phintiade (Diod. Sic., XXII, 4). L’area della cittàdi G. sulla collina rimase quarto del VI sec. a.C. il tempio di piazza Castello (di cui si conservano due colonne), attribuito tradizionalmente a Poseidon ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] motivi, che si differenziano a seconda dei caratteri sociali e politici della cittàdi appartenenza. Spesso l’iniziativa coloniale appare la conseguenza di profonde crisi politiche interne alle metropoleis, dovute alla concentrazione del potere e ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] , oggetto di una sistematica e vasta indagine archeologica: la maglia della nuova città è caratterizzata dal mancato attraversamento da parte delle vie trasversali dell'asse stradale (high street) che la divide in due metà. Castelli e attività ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] senso della profondità. Esempî simili si trovano a Siracusa nel Castello Eurialo, nell'acropoli di Selinunte, nei templi di Veio, di Caulonia e di Ancona. In alcune città della Grecia s'incontrano anche muri costruiti intenzionalmente con andamento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] poste sulle porte delle mura metteva a confronto l’antica cittàdi R. il cui ambito era stato tracciato con l’aratro castello, rotondo, sopra quadrato, e sopra ancora era una torre coronata dalla statua di un angelo. Ancora più lontani ampi spazi di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] decorativi in terracotta. Le mura e le torri delle città e dei castelli erano abbellite mediante una particolare disposizione dei mattoni, da rilievi di argilla e da coronamenti di terracotta, come a Kafir Kala e Kala-i Kakhkakha. Notevoli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] madīnat al-Iskandariyyah fī 'l-'aṣr al-Islami [Storia della cittàdi Alessandria in epoca islamica], Alexandria 1967; A. Miquel, La a bande rosse dal castello e dall'area urbana di Salerno, in E. De Minicis (ed.), La ceramica di Roma e del Lazio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] l’accesso all’area del Latium Vetus, di non minore importanza strategica godeva la cittàdi Palestrina, posta quasi all’ingresso della valle del Monte di Noé.
A Veroli, posta sulle due cime di San Leucio (a nord) e diCastello (al centro di quella ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] , finché nel 1778 F.A. Turriozzi (Notizie della cittàdi Tuscania) compiva l’ultimo passo, riconoscendo V. nelle corredo di quest’ultima è stato riconosciuto, di recente, nei depositi del Castello della Badia, un consistente gruppo di materiali ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] come Trieste, sorta presumibilmente sul luogo di un castelliere, o da centri minori come quello di Cividale (Forum Iulii), al margine della pianura friulana, e quello di Zuglio (Iulium Carnicum), la città più settentrionale dell’Italia, nelle Alpi ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...