Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] da Palermo.
La partenza delle truppe borboniche, prima dal castellodi Milazzo fra Palermo e Messina, e dopo la loro
La lotta per il controllo della Guardia nazionale nella cittàdi Santa Margherita, ad esempio, raggiunse il culmine nel 1861 ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] per la scomparsa del padre, vestito di velluto nero; la cavalcata per la cittàdi Virginio Orsini, designato il 15 gran esterna alla cittadella - una volta "fenito, serra un castello fortissimo", scrive, il 25 maggio 1502, Giulio Cesare Cantelmo ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sul castello anteriore della "Pinta", avvistò una striscia bianca di sabbia e gridò: "Terra!". Subito fu tirato un colpo di e nei suoi commentatori tutti i passi relativi alla "santa cittàdi Sion e alla conversione delle isole dell'India": è ciò ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] impresa italiana, aveva riconquistato alla Francia la cittàdi Calais. Ai primi di aprile 1559 veniva firmata la pace tra tercios della penisola; custodiva nel castellodi Nizza le loro paghe per un valore di 2.000.000 di scudi d'oro; offriva la ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castellodi Rivoli.
L'avvento [...] ad ogni costo la pace in Italia), il duca dovette sgomberare (il 18 giugno) le cittàdi cui s'era impadronito e accingersi a un difficile braccio di ferro con Madrid.
La Spagna, oltre a voler regolare a modo suo la questione della successione ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a nome del Papato, della cittàdi Parma, abbandonata dai Francesi. Era una città rovinata, priva di armi, sempre minacciata dai nemici, e si moltiplicano le richieste di denaro e di provvisioni. Nel castellodi Milano, il 24 luglio, Francesco ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] area posta fra Tivoli e Roma dove si concentravano tutti i castelli familiari. Ma, soprattutto, sfugge a M. Thumser che " 42-171; 75, 1995, pp. 32-177.
F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medio Evo, V, Roma 1874, pp. 137-62.
P. Fabre ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fossato, e fece restaurare il Passetto di Borgo, il tratto di mura che connette il Castello con i Palazzi Vaticani. A Giubileo del 1575 di Antonio Lafréry intitolata Le sette chiese di Roma, l'Iconografia della cittàdi Roma di Giovanni Maggi, ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] imprigionato quindi nell'aprile 1736 nel castellodi Miolans, prima di venir trasferito nelle carceri di Torino) servì a C. E 1744), riuscì a spezzare in qualche modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per tener testa fino ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 250.000 fiorini, la cittàdi Lucca e il suo territorio, con tutti i castelli dipendenti, tranne quelli tenuti dal marchese Spinetta Malaspina. Per i Fiorentini era una preda ghiotta: già signori, di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di Volterra, con l ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...