FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] vicende dell'Ordine domenicano e sulla storia della cittàdi Milano. Al primo gruppo appartengono le cosiddette LII (1972), p. 140 n. 82; B. J. Koudelka, Pergamene di S. Maria diCastello a Genova O. P. (1137-1897), in Arch. fratrum praedic., XLV ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] la politica della Curia, i discendenti di Napoleone, possessori dicastelli lungo la via Tiburtina e nella Duecento li annovera senza titubanze tra i capi ghibellini della città. Era urgente chiarire in maniera inequivocabile la propria posizione ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Montecatini (7 maggio 1075) e al vescovado i propri diritti sul castellodi Decimo.
Tuttavia una grave situazione veniva maturando nella diocesi e in particolare nella cittàdi Lucca, tanto che - alla fine del 1080 - il vescovo A. venne costretto ad ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , che l'aveva sostenuto decisamente nei contrasti con la cittàdi Bologna.
Subito dopo il suo trasferimento in Curia, il dall'altro guadagnò al papa il margine di tempo che desiderava.
La concessione del castellodi Dozza presso Bologna al C. e ai ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , riuscendo in seguito a far designare il priore dei predicatori di quella città, Giacomo diCastell'Arquato. Ancora nel 1242 approfittò della vacanza episcopale di Parma per porre in quella sede Bernardo Vizio de Scotis (queste due nomine furono ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] . Con la pace di Bruxelles (3 dic. 1516), fu nominato commissario per la consegna della cittàdi Verona alla Francia. 455, 460-474, 488, 490, 493; A. Gorfer, Guida dei castelli del Trentino, Trento 1967, passim; G. Müller, Die römische Kurie und die ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] al C. di collaborare alle prime fasi della democratizzazione. L'8 febbraio il C. riunì il governatore, il comandante del castello e i Consiglio di Stato, sia da quello dei ministri: trasformazioni urbanistiche nella capitale e nelle cittàdi provincia ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ad un nuovo documento con cui egli faceva donazione perpetua di esse alla Chiesa romana. In totale, oltre Ravenna, furono consegnate alla Chiesa ventuno tra città e castelli con i loro territori, compresa Narni, invasa precedentemente dagli Spoletini ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per trasferirsi in quella città, di cui la sua famiglia era originaria ed agli Spagnoli, che occupavano il castello in nome di Carlo V.
Si preparava intanto il convegno di Nizza e il C. vi fu ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] (in tutto o in parte) una dozzina dicastelli e villaggi fortificati, dislocati in tre nuclei, a. 1250-1287, a cura di G. Scalia, Turnholti 1999, pp. 850, 874-75, 890-91, 913, 944-45.
F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medio Evo, V ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...