GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] , una strada al centro e al termine i bagni. Da entrambi i lati dell'Alcazaba partivano le mura che collegavano la cittadella alla città bassa. Sul tratto settentrionale, andato perduto, si apriva la Puerta de las Armas, attraverso cui accedevano all ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] in seguito alle aggressioni musulmane dal mare. In questo contesto vanno viste, in area romana, la costruzione della cittadella fortificata di Gregoriopoli presso Ostia (840 ca.), della civitas Leoniana, realizzata da Leone IV (847-855) intorno alla ...
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TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] urbano di Eno, come in altre colonie genovesi, fu concentrico, reso evidente dalle successive recinzioni, dal castrum della cittadella bizantina all'ampliamento in civitas prima e in borgo fortificato nel corso dei secc. 12°-15°; le fasi sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] a Creta nel Tardo Minoico III, può ricondursi un piccolo sacello con vestibolo e vano con banchina e focolare nella cittadella di Tirinto. Il tipo di casa-tempio è documentato anche nelle Cicladi, come attesta il tempio di Haghia Irini a ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] .Nel 978-979 a pochi chilometri a E di C. venne eretta, non lontano dal fiume, la Madīnat al-Zāhira, la nuova cittadella politica e amministrativa di al-Manṣūr, che vi abitava con la famiglia. Si trattava di una serie di edifici di varia destinazione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] .mchogrGyal.po), Sakya è uno dei più grandi complessi monastici del Tibet e preannuncia la fase delle cittadelle plurifunzionali. Il complesso ha continuato ad espandersi nel corso dei secoli: i due principali interventi architettonici avvennero ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] , in Algeria (fine sec. 4°-inizio 5°; Orlandos, 1952), mentre una torre era presente su un lato della basilica III della cittadella bizantina di Ammaedara, in Tunisia (sec. 6°). Torri cilindriche chiudono il nartece di S. Vitale a Ravenna (sec. 6 ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] cerchia cittadina, conferendo al complesso pure l'inedito compito di piazzaforte. In definitiva si trattava di una cittadella pressoché autonoma che veniva a fiancheggiare l'accesso urbano dall'esplicativo nome di porta Maiestatis.
Ancora tangibili ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] sotto ῾Abd al-Raḥmān II, riutilizzando materiali romani e visigoti. A epoca più tarda risale la costruzione della cittadella di Trujillo, destinata a rafforzare il controllo sui territori settentrionali dell'Estremadura. Dei periodi degli Aftasidi di ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] , tra l'epoca abbaside e selgiuqide si devono datare i resti, visibili sino al 1936-1937, del Qal῾a-yi Tabarak, cittadella fortificata e circondata da fossato, costruita in mattoni crudi da Fakhr al-Dawla nel quadrante N-E della città; lo stesso vale ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...