FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] e case nobili della città di Bologna, II, ff. 14, 116; III, ff. 18, 43; Ibid., ms. 861: B. Carrati, Nascite de' cittadini battezzati in S. Pietro dal 1459 al 1810, ff. 51 (per Giov. Battista), 66 (per Giulio Cesare), 112 (per Marc'Antonio); Ibid., ms ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] che assumono nella trama narrativa. Quella che egli ci presenta è la vita degli uomini, il loro esistere di cittadini, il loro costituirsi in comunità, l'orizzonte dei loro interessi, la coscienza della eccezionalità della natura urbana di Venezia ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] del padre (4 ag. 1525), poiché quell'anno risulta immatricolato all'arte dei medici e speziali e tra i cittadini eleggibili nel Gran Consiglio.
Tale soggiorno fiorentino gli consentì di conoscere le più recenti esperienze robbiane - cui potrebbe aver ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] con la Strage degli innocenti per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Pistoia (Capponi), oggi conservata nei depositi cittadini dello spedale del Ceppo (Liscio). Considerata per tradizione uno dei vertici del percorso artistico del M., la tela si ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] lo spirito esornativo della scultura contemporanea. Si confrontò coi maggiori nomi veneziani, in Accademia e sui "cantieri" delle chiese cittadine e delle ville suburbane, ma la stilizzazione e l'equilibrio comuni a G. Torretto, G. Mazza e A. Tarsia ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Turini di Pescia, datario di Leone X e Clemente VII, Giuliano eseguì la cappella nella crociera dei duomo di quella cittadina. Per Francesco Campana, segretario del duca Alessandro e di Cosimo I, eseguì (1539), in ameno belvedere, la chiesetta di S ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] del 1909: ripr. ibid., fig. 1924).
L'I., che il 20 apr. 1908 si era sposato a Roma con Ida Cittadini, raggiunse intorno al 1910 il vertice del successo, apprezzato dall'alta società, dal mercato internazionale e sempre più inserito nel sistema ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] controlli e i guasti che una legislazione in tal senso avrebbe prodotto nella coscienza politica del paese, abituando i cittadini a considerare lo Stato come strumento per ottenere vantaggi senza coerenti sforzi economici o morali e i proprietari a ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] all'impegno disinteressato di alcuni suoi membri. Il C. si rese utile in più modi, contribuì ad assicurare il trasporto nei musei cittadini dei documenti e delle opere che si era deciso di salvare ed accettò non di rado di superare i limiti delle sue ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] del Demanio, scagionandolo da ogni accusa. In quella occasione più di ottocento messinesi (intellettuali, politici e cittadini comuni), in segno di stima e di affettuoso sostegno, sottoscrissero un attestato di solidarietà all'illustre concittadino ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...