Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] Rivoluzione francese: da un lato, la concezione del diritto come insieme di norme generali e astratte, rivolte ai cittadini e suscettibili di applicazioni ripetute a una pluralità indefinita di casi concreti futuri; dall’altro, la concezione della ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] non se ne facesse molto uso, anche nel secolo precedente si era un po' dappertutto stabilito, in teoria, l'obbligo del cittadino alla difesa dello stato, e s'erano formati ruoli di milizia ai quali in caso di bisogno si attingeva. Variavano secondo i ...
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William Chiaromonte
Abstract
La voce analizza criticamente le principali questioni poste dal testo unico sull’immigrazione (d.lgs. 25.7.1998, n. 286) in materia di lavoro degli stranieri. Dopo alcune [...] dai giudici di Lussemburgo).
A fronte di un quadro normativo frammentario e contraddittorio, che vede contrapporsi norme che impongono il requisito della cittadinanza (art. 2, d.P.R. n. 3/1957; art. 2, d.P.R. n. 487/1994; art. 38, d.lgs. 30.3 ...
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A questi rapporti di lavoro si applica la legislazione del luogo di occupazione. I lavoratori, dunque, sono sottoposti alla disciplina lavoristica dello Stato presso cui le proprie rappresentanze sono [...] si trovano le rappresentanze o dello Stato a cui esse appartengono, possono optare per la legislazione dello Stato di cui sono cittadini. Tale opzione, deve essere effettuata, la prima volta, entro 3 mesi dall’assunzione, in seguito alla fine di ogni ...
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VOCONIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito del tribuno della plebe Q. Voconius Saxa del 169 a. C., sostenuto da Catone censorio, che pronunciò a favore della legge un apposito discorso (suasio legis [...] i quali fossero stati censiti per una determinata sostanza (Gaio II, 274 dice centum milia aeris, cioè assi, quindi i cittadini della prima classe; altre fonti dànno 100.000 sesterzî, cioè 400.000 assi), non potessero istituire erede una donna, anche ...
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Chiara Favilli
Abstract
Viene esaminato il complesso settore di competenza dell’Unione europea denominato Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, profondamente modificato in virtù dell’entrata in [...] competenza a concludere con i Paesi terzi accordi ai fini della riammissione, nei Paesi di origine o di provenienza, di cittadini di paesi terzi che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni per l'ingresso, la presenza o il soggiorno nel ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] definirla, egli non si sottrae al concetto e allo spirito romano, e proclama che la proprietà è il diritto che ha ciascun cittadino di godere e di disporre della porzione dei beni che gli è garantita dalla legge, tanto che il Duguit, nel suo Traité ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] d'ingegnere e dottore in economia e commercio.
In altri campi del diritto pubblico lo straniero è invece parificato ai cittadini, qualora esista la condizione di reciprocità. Così lo straniero gode di tutti i beneficî delle leggi in materia sociale e ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] Bassanini (l. 15.3.1997, n. 59 ss., che hanno in particolare disciplinato la comunicazione tra p.a. e cittadini e interpretato l'informatizzazione come strumento di semplificazione), il CAD (che ha regolato ad ampio spettro i possibili impieghi ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , alle persone. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquistò un nuovo valore: l’uomo è soggetto di d. non in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi d. derivano non dallo Stato ma da Dio, e ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...