CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] necessario conoscere il diritto romano o qualsivoglia altra legislazione.
Il C. pone ad oggetto della legislazione la "felicità" dei cittadini, il cui "piacere" deve essere il fine immediato della tutela giuridica. L'analisi della mente dell'uomo, la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] nella parrocchia di S. Pietro a Cornaredo, in Porta Nuova. Nel 1492 il C. fece richiesta al duca di assumere la cittadinanza comasca per poter godere di certi privilegi, avendo in animo di sposare una donna di Como, che non sappiamo se fosse Feconda ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] è confermato anche dal fatto che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa cui potevano accedere solo i cittadini nati a Pavia, nel suo distretto o nella sua diocesi.
Non si hanno notizie circa i suoi studi. L'informazione ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] si arrese (26 ag. 1849) padre e figlio condivisero la stessa sorte e mentre il primo fu inserito nell'elenco dei 40 cittadini proscritti dall'Austria e subito espulsi, il secondo lo seguì nell'esilio torinese che per 18 anni lo avrebbe tenuto lontano ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] nel 1412-13, aveva obbligato i Pisani con un'imposta speciale, concedendo però la facoltà ai Priori della città di ripartirla fra sedici cittadini; fra i colpiti fu Piero Gaetani, nato a Pisa, ma residente a Firenze fin dal 1406, che ricorse contro l ...
Leggi Tutto
ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] fra i lettori dello Studio nativi di Perugia che, il 26 dic. 1411, accettarono la sospensione delle paghe decisa dai magistrati cittadini il 18 dello stesso mese (Bini, I, 2, pp. 271 s.). Quattro anni dopo figura come legato "pro arduis negotiis ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] dottore in iure civili da Mariano da Vecchiano vicario dell'arcivescovo Filippo de' Medici alla presenza di due illustri cittadini e giuristi di Firenze, Antonio di Pietro de' Pazzi e Puccio di Antonio de' Pucci. Quasi immediato fu ilpassaggio ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiscale, invece, la posizione assunta dal D. appare improntata a criteri di grande equità: da un lato invitò i cittadini a non favorire il proprio quartiere o gonfalone nella distribuzione dei carichi fiscali, dall'altro si preoccupò di sottolineare ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] sopravvisse.
Nell'agosto 1447, dopo la morte di Filippo Maria Visconti, Leonello d'Este lo inviò a Pavia, dove i cittadini erano discordi circa l'assetto politico da dare alla città, ma uniti nella volontà di sottrarsi alla soggezione milanese. Il M ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] origine a una sanguinosa e indiscriminata repressione di tutti gli oppositori al suo regime, descritta con toni drammatici nelle cronache cittadine. Il M. riuscì ad avere salva la vita grazie ai meriti acquisiti dal padre, ma la diffidenza nei suoi ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...