MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] ideale di carattere garantistico e privatistico del diritto amministrativo, inteso quale rapporto giuridico paritario tra pubblica amministrazione e cittadini" (Cianferotti, p. 203). Si tratta di una corrente fortemente legata all'idea che il diritto ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] l'annotazione di spese apprestate nel 1535per i mezzi di trasporto impiegati dall'A. giunto per redigere lo statuto cittadino, ritenne che lo statuto appignanese pubblicato ed in vigore dal 1538sia opera dell'Appoggio. Lo schema legislativo di tale ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] ) con una lex Marcia (secondo Gaio) il mutuo a interesse è definitivamente vietato. Le leggi contro le usure non valevano che per i cittadini romani, per cui, sino a che nel 193 con la lex Sempronia il divieto delle usure non fu esteso ai Latini e ai ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] autodifensiva di questi - l'aveva pubblicata in vita all'estero -, fa parlare anche lui; e, sempre nel 1797, un altro "cittadino", Giovanni Zatta, ristampa la ristampa. E sia nell'edizione di Gatti che in quella di Zatta c'è, ad integrazione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] e delle successioni e in altri campi ancora ‒ si mantennero a livello di consuetudini, sino a venire incorporati negli statuti cittadini e a sopravvivere, così, ben oltre l'età medievale: ad esempio riguardo alle pene sul furto, al tentativo di reato ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] subiecti ) e l’autorità, cioè lo Stato, sono regolati da carte costituzionali; dopo le prime carte dei diritti (dei cittadini) della fine del Settecento, con i primi moti del 1821, le carte costituzionali più rilevanti si susseguono a partire dal ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe un altro incarico di notevole rilievo, essendo stato eletto tra i sessanta maggiori cittadini deputati alla riforma del governo di Perugia per tre anni. Nel 1521, in seguito alla nomina del nuovo legato di Perugia ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] dal Consiglio padovano di compiere ambascerie presso Venezia nel 1435, nel 1444 (quale latore di una supplica di riforma degli statuti cittadini) e nel 1451; negli anni precedenti, e in ogni caso prima del 1441, aveva ottenuto una cattedra di lettore ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] G. esercitò tutti i suoi incarichi pubblici con rigore e incorruttibilità, ottenendo in tal modo sia il riconoscimento dei cittadini, sia il continuo favore del re, in un ambiente quale quello della corte regia, caratterizzato da continui intrighi e ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] un Bonifacio da Canossa risulta già prima del 1255 podestà di Reggio e che nel 1265 collaborò alla redazione degli statuti cittadini. E poiché sembra legittimo supporre che si tratti di un'unica persona, dedicatasi appunto a tale professione, ci pare ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...