CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ciceroniana) capaci di "sollevare, ed incoragiare la Plebe per punire la tirannia de' Grandi, trasformare gli schiavi timidi in Cittadini liberi, e generosi, e sciogliendo ad una parte di Roma le catene, ridurre l'altra alla severa dipendenza delle ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] popolare, che doveva essere laica: solo una scuola organizzata dallo Stato avrebbe potuto servire alla formazione di buoni cittadini, fedeli al principe e capaci di inserirsi nel moto progressivo della società. Era quindi importante la scelta e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] Dio, "invitto in guerra e sommo in pace".
Gli anni 1806-07 furono densi di riforme e innovazioni, non tutte gradite ai cittadini, ai fedeli ed al clero e talvolta neppure al mite e governativo D.: questi si rifiutò di calmare il popolo in occasione ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] temporale. All'epoca del pontificato di G. l'approvvigionamento di Roma spettava ormai alla Chiesa, come pure la tutela dei cittadini e di coloro i quali, sempre più numerosi, si trovavano a fuggire le distruzioni della guerra. In due occasioni, nel ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] gravi scontri tra i cardinali della famiglia Orsini e quelli filofrancesi, manovrati da Carlo I d’Angiò, che impose ai cittadini di Viterbo di arrestare i due esponenti orsiniani. Fu così eletto nel febbraio 1281 Martino IV. Pietro, legato a Niccolò ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] che vi si erano rifugiati, il D. e il governatore Antioco Santuccio si offrirono in ostaggio per risparmiare inutili violenze ai cittadini.
Portato a Cagliari e trascorsi alcuni mesi nel convento di S. Agostino, il D. si avvicinò alle posizioni del ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] avversari arroccati nel palazzo aveva intenzione di cedere, i membri più eminenti del clero e una gran folla di cittadini si recarono nel palazzo imperiale sul Palatino. In questa sede le trattative trovarono uno sbocco compromissorio nella scelta di ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Ochino, allora generale dei cappuccini. Alcuni indizi testimoniano in questi anni il crescente interesse del G. per la vita religiosa cittadina.
In seguito alla predicazione dell'Ochino, nel 1538, per esempio, si adoperò con lo zio Matteo affinché il ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] dottrina cristiana (particolarmente ai bambini della città e del contado), e provvedendola al contempo di fondi donati da cittadini e autorità municipali per il sostentamento e il restauro della fabbrica. Soprattutto, improntò la sua azione alla più ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] senza pregiudizio. Egli infatti sapeva che nell'ordinamento della Repubblica esisteva una norma che prevedeva pesanti ritorsioni per i cittadini che avessero accettato l'elezione al vescovato di Fiesole, come a quello di Firenze, senza il placet ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...