Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] . Quanto alle forme di governo, Aristotele preferisce la democrazia (che chiama politìa), perché ritiene che l'insieme dei cittadini giudichi meglio di alcuni individui eccellenti. Chi è, si chiede Aristotele, il miglior giudice di un pranzo? Il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] affidato al suo cameriere il compito di scegliere i predicatori che avrebbero parlato nel corso dell'anno dai vari pulpiti cittadini. Dopo Christiani, fu la volta di Chatton, che prese le difese del papa dal pulpito avvalendosi di uno stile oxoniano ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nella Cena alla università di Oxford e alla società inglese suscitarono una forte reazione negli ambienti accademici e cittadini: reazione che coincise con una serie di offese, anche materiali, del pubblico londinese contro gli addetti all'ambasciata ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] .
In Italia Rom e Sinti sono calcolati a fine Novecento tra le 100.000/120.000 persone, la metà delle quali possiede la cittadinanza italiana e si trova nel nostro Paese da molte generazioni. Il particolare stile di vita ha fatto sì che anche per l ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] col sistema dominante, ma sia al servizio dell'uomo e contribuisca a elevare il senso di responsabilità morale dei cittadini. ‟Dopo la seconda guerra mondiale abbiamo dovuto riscoprire e ridefinire l'essenza del cristianesimo, cercando sostegno nella ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] G. Miccoli, Aspetti del monachesimo toscano nel sec. XI, in Chiesa gregoriana, Firenze 1966, pp. 72 s.; P. Zerbi, I monasteri cittadini in Lombardia, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. X-XII), Torino 1966, pp. 298 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] II, che Innocenzo IV aveva cercato di tirare dalla sua parte sin dal 1246. Nel febbr. 1248 il C. confermò ai cittadini di Iesi, che nel gennaio avevano manifestato il cambiamento dei loro sentimenti politici con l'elezione di un podestà bolognese e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] governo, J. Koizumi, si rivelò un leader di tipo nuovo, in grado di stabilire un rapporto più diretto con i cittadini e indicare obiettivi chiari a una nazione in fase di stagnazione economica. I successi nel promuovere un nuovo periodo di sviluppo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di governo, purché adatte per sé a procurare il bene dei cittadini”»143.
In entrambi i documenti la centralità dell’azione dell’uomo è condizione irrinunciabile perché la libertà sia, di fatto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di cui si è già riferito. Per quanto riguarda Roma, un rilievo particolare assume la lettera del settembre 602 ai cittadini romani (Registrum epistolarum XIII, nr. 1), non solo come conferma di un'attenzione specifica alla sua comunità, di cui si ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...