Porce (o Porcie), leggi (lat. leges Porciae) Tre distinte leggi romane che stabilivano punizioni a carico del magistrato che comminasse la pena di morte o le battiture al cittadino senza permettergli [...] la provocatio ai comizi: beneficio concesso ai cittadini romani non solo a Roma, ma anche in Italia e nelle province. Una di esse, la Lex Porcia de tergo civium, è attribuita a Marco Porcio Catone il Censore (verso il 195 a.C.); un’altra ebbe come ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] XII sec., ma incapaci di resistere nella prima metà del XIII sec. alla congiunta pressione dovuta all'espansione dei comuni cittadini (in primo luogo Perugia) e al venir meno della loro capacità di coordinare e controllare le stirpi signorili locali ...
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Fiume, impresa di
Occupazione militare da parte di un gruppo di militari ribelli, guidati nel 1919 da G. D’Annunzio, della città di Fiume, contesa tra l’Italia e il regno di Iugoslavia. A Fiume storicamente [...] convivevano cittadini di lingua italiana (maggioritari) e di lingua serbo-croata. Notevole nel 19° sec. era stata l’immigrazione di croati e ungheresi, e tra la fine del sec. 19° e l’inizio del 20° si era consolidata una coscienza nazionale all’ ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] Consiglio dei dieci, il B. fu richiamato in patria nel settembre 1751. Ricoprì ancora questa carica, la più cospicua cui potessero aspirare i cittadini originari, dal 1ºsett. 1753 al 2 sett. 1757 e dal 1º sett. 1759 al 7 sett. 1763.
Morì il 15 marzo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Francia Italia Germania (secoli XVIII-XX), a cura di Id., Clueb, Bologna 2010, pp. 19-57.
G.L. Fruci, Cittadine senza cittadinanza. La mobilitazione femminile nei plebisciti del Risorgimento (1848-1870), «Genesis», 2006, 2, pp. 21-55.
G.L. Fruci, Il ...
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Ammonire, Ufficio dell’ Istituto fondato a Firenze nel 1346 dal governo di parte guelfa e più tardi imitato da altri Comuni toscani e umbri. In base a esso, quando secondo la prassi dell’imborsazione venivano [...] estratti a sorte i nomi dei cittadini per l’assegnazione delle cariche pubbliche, i capi di parte guelfa potevano escludere dai pubblici uffici chiunque fosse accusato di essere ghibellino, multandolo inoltre di 500 fiorini. ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] democratico, al suffragio universale dei maggiorenni di ambo i sessi. Ma la nozione di popolo come universalità di cittadini è sempre implicita in quella di democrazia, anche se nella concretizzazione degli istituti politici di un dato paese non ...
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sofronista Ciascuno dei membri di un’antica magistratura annuale in Atene, attestata nella seconda metà del 4° sec. a.C. e nel 2°-3° sec. d.C. I s., in numero di dieci, quante erano le tribù attiche, venivano [...] scelti tra i cittadini di indiscussa probità di età superiore ai 40 anni; vigilavano sull’educazione degli efebi. ...
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Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] generali (celebre, soprattutto, Qu'est-ce que le Tiers État?, in cui teorizzò l'eguaglianza formale dei cittadini). All'apertura degli Stati generali (maggio 1789), rappresentò il Terzo Stato, che qualificò come espressivo dell’intera nazione e non ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] a opera di Dracone. Una prima evoluzione in senso democratico si ebbe con Solone che suddivise (594 a.C.) la cittadinanza in 4 classi in base al censo, non più alla nascita, attuando così la transizione dall’oligarchia aristocratica a una oligarchia ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...