CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] la sede perché trasferito a Napoli (maggio 1896), dove restò fino al gennaio 1900. Il C. affrontò i vari problemi cittadini, e in particolare portò a buon punto il riordinamento della beneficenza col raggruppamento dei molti istituti.
Non trovò un ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] G. esercitò tutti i suoi incarichi pubblici con rigore e incorruttibilità, ottenendo in tal modo sia il riconoscimento dei cittadini, sia il continuo favore del re, in un ambiente quale quello della corte regia, caratterizzato da continui intrighi e ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] un Bonifacio da Canossa risulta già prima del 1255 podestà di Reggio e che nel 1265 collaborò alla redazione degli statuti cittadini. E poiché sembra legittimo supporre che si tratti di un'unica persona, dedicatasi appunto a tale professione, ci pare ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] le congiure che il Piccinino aveva ordito con alcuni Senesi. Eletto, infatti, a far parte di una balia di nove cittadini per la salvezza della Repubblica, riuscì ad impadronirsi del carteggio scambiato tra il Piccinino e Antonio Petrucci e poté ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] che fussero ne i nostri mari et per il più cariche di vettovaglie, che per uso pubblico et de i privati cittadini e sudditi erano state comprate" (ibid.). L'indignazione della Repubblica in questa occasione era giunta al massimo, sia perché "quest ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] a San Germano, dove, nel quadro di diffidenza reciproca fra Ferdinando ed il papa, il C. favorì la rivolta dei cittadini contro il loro vescovo.
Due anni più tardi il C. ottenne il conferimento della carica di capitano e castellano di Catanzaro ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] incarico civile in una città occupata militarmente non poteva certo essere assolto in modo soddisfacente per gli amministrati. I cittadini di Orvieto infatti, che erano divisi, dalla metà del secolo precedente nelle due fazioni dei Mercorini e dei ...
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AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] che non gli avrebbe contrastato il passo, a ottenere che la città aprisse le porte al sovrano, mentre duecento fra i migliori cittadini, con a capo l'A., "scalzi, con niente in capo, in sola gonnella, con la correggia al collo", si sarebbero mossi ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] della guardia nazionale condotte dall'altro fratello Paolo; poi, il 9, fu tra i firmatari della "Deliberazione dei cittadini modenesi riuniti per la difesa della patria" con cui, dichiarato decaduto il duca, si istituiva un governo provvisorio che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e, quindi, quale "segretario dell'intendente dell'esercito veneto". Ma la sua pretesa, quale "diritto dei cittadini", perché ufficiali e sottufficiali venissero eletti dai soldati, chiaramente rivoluzionaria e non priva di spunti mazziniani, si ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...