CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] una colleganza che lo aiutò a raggiungere una completa emancipazione e autonomia espressiva. Decisivo fu il rapporto con l'agiato cittadino G. Ricci, presentatogli dal Burrini, che gli acquistò molti dipinti e gli procurò anche di venderne altri. Ma ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] le notizie fornite dal Ratti, il D., che non aveva ottenuto dal padre, uno dei cittadini più facoltosi di Porto Maurizio, un sufficiente patrimonio, decise - avendo studiato con profitto in patria retorica e filosofia - di proseguire gli studi a ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] delle Vite del Soprani, dà il più completo resoconto della sua vita, includendolo tra i pittori genovesi in quanto figlio di cittadini della Repubblica. I genitori si erano stabiliti a Roma nel 1682, e quando il B. aveva due anni il padre morì ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] , anno in cui risulta far parte del Consiglio generale di Lucca (Garrison, 1951). Poiché potevano venire eletti solo i cittadini lucchesi che avessero compiuto diciotto anni di età, è verosimile, come ha supposto il Garrison (1951), che la sua data ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Scafucci, che lo donò alla famiglia del cancelliere ed umanista senese Agostino Dati; da essa, in seguito, passò a Celso Cittadini, che ne fece dono ai Pannocchieschi da Elci, e da tal famiglia lo ereditarono i conti Piccolomini-Cinughi, nella cui ...
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CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] . Non tardò ad affermarsi come acquafortista ed illustratore iniziando una proficua collaborazione con riviste e giornali cittadini saltuariamente con il Pasquino, per alcune allegorie, più in particolare con il Giornale dell'Esposizione nazionale ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] lui la tradizione attribuì un certo numero di opere, in massima parte perdute, per chiese e confraternite, nonché per privati cittadini, come afferma il Tiraboschi, dal quale pure si desume la notizia che non era inconsueto per l'artista siglare tali ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] "della Sega" del 1351-52, indica che godette di una rendita relativamente alta, che lo poneva fra i cento più ricchi cittadini del suo quartiere. Nel 1366, insieme con Taddeo Gaddi, con l'Orcagna e Andrea di Bonaiuto, faceva parte della commissione ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] artistica nella città natale alla scuola di Biagio Martini. Quindi, in qualità di decoratore, si diede ad affrescare case di privati cittadini fino a che, intorno al 1815, dipinse a Colorno, su una parete del palazzo ducale, un Omero che spiega l ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] (in Guandalini, 1965, p. 2) -, insegnando per diciassette anni presso il prestigioso collegio S. Carlo, nonché presso altri istituti cittadini.
Morì a Modena il 15 ag. 1917.
Fonti e Bibl.: Modena, Arch. stor. comunale, Registro dei nati 1853, vol ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...