GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] , al tempo di Ariberto e di G., la nomina di molti abati (Violante, 1953, p. 296). Su questi punti la cittadinanza era pronta ad accantonare le divisioni politiche e sociali tra gruppi, per tutelare la propria Chiesa di fronte ad attacchi esterni, e ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] sul Dovere di Genova, del 17 apr. 1871, tra i firmatari, per la Società democratica internazionale, dell'Indirizzoai cittadini della Comune di Parigi. Tre anni dopo, con Federico Campanella e altri dirigenti repubblicani, in seguito ai fatti di ...
Leggi Tutto
DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] , anno in cui risulta far parte del Consiglio generale di Lucca (Garrison, 1951). Poiché potevano venire eletti solo i cittadini lucchesi che avessero compiuto diciotto anni di età, è verosimile, come ha supposto il Garrison (1951), che la sua data ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] uomo di "poca facultà" (Nardi, p. 151), "in bassa fortuna vissuto" (Pitti, p. 177), 0 come appartenente a quel ceto di cittadini "che se erano di buone famiglie non avevano parentadi, o ricchezze, o qualità da tenerne un gran conto" (Segni, p. 120 ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] di Enzano fatta dall'abate del monastero di Brescello. Sia il B. sia il fratello Luca furono probabilmente tra quei cittadini che, fautori di Pietro de' Rossi, vennero espulsi da Parma nell'agosto del 1403 (Chronica adbreviata de factis civitatis ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] dintorni della città. Il B. scrisse, in quella occasione, al podestà di Firenze per elogiare il comportamento dei cittadini della città alleata; Firenze dal canto suo intraprese una spedizione militare allo scopo di liberare Montepulciano dalla morsa ...
Leggi Tutto
BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Scafucci, che lo donò alla famiglia del cancelliere ed umanista senese Agostino Dati; da essa, in seguito, passò a Celso Cittadini, che ne fece dono ai Pannocchieschi da Elci, e da tal famiglia lo ereditarono i conti Piccolomini-Cinughi, nella cui ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] nel maggio 1796 da Despinoy e Saliceti in luogo delle vecchie magistrature cittadine. Insieme con altri tre commissari, dovette provvedere alla ripartizione fra i cittadini più agiati della contribuzione straordinaria di guerra di 20 milioni, imposta ...
Leggi Tutto
CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] , già due anni dopo vedeva un suo rappresentante, Giovanni, sedere fra i due giudici chiamati a coadiuvare i sette cittadini incaricati della revisione degli statuti. E ciò mentre contemporaneamente a Pisa un Bonaggiunta Carincioni era uno dei due ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Boncambio
**
Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] i popolari. Nel 1448 i priori e i Dieci dell'arbitrio decisero di esiliare "per suspitioni di stato" (Pellini, II, p. 570) numerosi cittadini tra cui il B., al quale imposero una tassa di 20 fiorini il 15 giugno e di altri 20 il 24 dello stesso mese ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...