EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] di Preneste avrebbe definito la questione relativa al diritto di eleggere i vescovi di Piacenza sorta tra i due capitoli cittadini. Sempre nel 1237 E. acconsenti che sorgesse fuori le mura di Piacenza, ma non lontano da San Siro, il monastero ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] ingresso a Roma (30 apr. 1133). La mancanza di coesione nella fazione di Anacleto e gli antagonismi fra i lignaggi cittadini facilitarono le cose, e gran parte della città cambiò partito. Anacleto, però, riuscì a mantenere sotto il suo controllo S ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] infatti non solo di stabilire un giusto equilibrio tra i poteri giurisdizionali del Sacro Collegio e quelli delle autorità cittadine nel periodo di vacanza, ma anche di assicurare un passaggio al nuovo pontificato il più possibile indolore per i ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] si può misurare nell’aver colto e rielaborato orientamenti e tendenze sociali e morali che riguardano il modo di essere cittadini dentro la nuova società, senza negare la propria coscienza cristiana.
Nuova linfa alla discussione su questi temi viene ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dell'edizione del 1498.
Il successo che la predicazione del C. aveva incontrato a Temi e a Spoleto, indusse i cittadini di Amelia a richiedere il frate perugino per l'Avvento del 1470. Nel corso delle prediche, traendo spunto dallo scandalo provocato ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] necessità e per venire a capo dei contrasti sorti con alcuni emissari regi, probabilmente a causa delle pressioni dei cittadini di Cosenza, che vedevano nel nuovo stanziamento silano un concorrente per le consuetudini e gli usi che essi detenevano ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] politica estera. Poco dopo il colpo di Stato senese, il Comitato dei quindici aveva nominato una commissione di sei autorevoli cittadini con il compito di elaborare un nuovo trattato diplomatico con il pontefice: già il 14 giugno 1516, con la bolla ...
Leggi Tutto
BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] al settembre del 1414 e pare che nel corso di questo soggiorno abbia visitato anche l'Umbria, come si può dedurre dalla cittadinanza perugina concessa a lui e ai suoi fratelli il 13 apr. 1415. Dal febbraio dell'anno 1415 fino alla fine del concilio ...
Leggi Tutto
CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] morte.
Quello che veramente arricchisce la nostra conoscenza dell'epoca è la rappresentazione del mondo visto da un cittadino di mediocre importanza. Tipicamente trecentesco è l'interesse per i fenomeni astronomici e meteorologici che sono visti sia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] zona di Carcassona e di Beaucaire. Verso la fine del 1258 mediò un accordo tra il re Giacomo I d'Aragona e i cittadini di Montpellier; l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, portò ad un'intesa tra Luigi IX e l ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...