MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] ridimensionando e il M. era uno dei due membri del clero su otto maestri e professori che insegnavano nelle scuole cittadine; tuttavia, già all'inizio del 1844 era considerato dal vescovo un sacerdote poco disciplinato e ambizioso. Infatti, in una ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] XII sec., ma incapaci di resistere nella prima metà del XIII sec. alla congiunta pressione dovuta all'espansione dei comuni cittadini (in primo luogo Perugia) e al venir meno della loro capacità di coordinare e controllare le stirpi signorili locali ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] di Ubaldo, fu insignito delle magistrature riservate ai cittadini più nobili: nel 1338 fu degli Anziani ed dove il padre di Chiara, Pietro Gambacorta, uno dei più nobili cittadini pisani, acquistò dalle suore della Misericordia un fondo su cui fece ...
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Pacem in terris
Enciclica di papa Giovanni XXIII pubblicata l'11 aprile 1963 e rivolta all’episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, nonché a «tutti gli uomini di buona volontà». L’argomentazione [...] e le autorità politiche, i rapporti tra le comunità politiche, e i rapporti dei cittadini e delle comunità nazionali con la comunità mondiale. Il nocciolo dell’enciclica è l’affermazione di un ordine giusto voluto da Dio, incentrato sulla dignità ...
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Ecclesiastico (Santa Fiora 1922 - Cesena 1992), scolopio, sacerdote dal 1945. Fondatore (1958) della rivista Testimonianze, sostenne il rinnovamento della chiesa sulla linea del concilio Vaticano II e [...] i movimenti per la pace e il disarmo. Tra gli scritti: Papa Giovanni (1964), Fede e politica (1978), Cittadini del mondo (1981), L'uomo planetario (1985), Il cerchio si chiude (1986), Storia del pensiero umano (1986), La terra del tramonto (1992). ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] delle biblioteche di Pio II e Pio III Piccolomini, si procurò codici dalle biblioteche di due letterati senesi suoi amici, Celso Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro, e Federico Ubaldini; e altri codici acquistò in Germania, come forse gli ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] ha introdotto il c.d. suffragio quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati ammessi al v. tutti i cittadini maschi di età superiore ai ventuno anni che avessero superato con buon esito l’esame di scuola elementare e tutti i ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] patronimico di Petrus Mactiotii de Mogliano è attestato in un documento del 7 marzo 1469: è il giuramento dei cittadini di Fabriano, incaricati della conservazione della pace in città, al quale egli risulta testimone assieme al confratello Francesco ...
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Con questo nome, che affiancò dalla seconda metà del 12° sec. quello più antico di clerici vagantes, si indicarono quei chierici e monaci, uomini di chiesa e insieme di scuola, che erano portati ad abbandonare [...] far carriera alle corti dei principi o dei potenti ecclesiastici. Usi a una vita più aperta alle nuove esperienze dell’ambiente cittadino, furono intesi spesso come una confraternita o ordine, di cui i g. stessi si compiacquero di scrivere le ‘regole ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] l'impegno e la competenza nella professione medica, il G. sulla fine del 1567 si scontrò con il Senato dell'Università cittadina, che aveva anche discusso la proposta di depennarlo dai ruoli per la sua difesa intransigente delle tesi calviniste e per ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...