GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] facta" (p. 86). Perciò il feudo risultava, in sostanza, una concessione pubblica in cambio di un servizio pubblico. I cittadini rimanevano sempre i veri e legittimi soggetti del dominio sul territorio nel quale risiedevano.
Se lo Ius feudale fu ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] campagna, in casa di un membro dell'associazione. Caduto il Guerrazzi rientrò in Lucca,accolto trionfalmente e scortato dai primi cittadini, membri tutti, del resto, dell'Aggregazione cattolica. Il B., in un discorso al clero e al popolo, dichiarava ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] , immanente al mondo. È questo un dovere che si realizza nel rispetto della persona altrui, nel sentirsi tutti cittadini di una stessa patria, nel comprendere la fragilità dell'uomo e rifiutarsi di giudicare i comportamenti altrui. Cicerone offre ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] , 536, 541, 545 s., 549, 551, 553-555, 566, 568-572, 574-577; M. Cavallini, Il vescovo Pagano e le origini del comune cittadino, in Rassegna Volterrana, VII (1933), pp. 64-81; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956, II, 1, pp. 40 s.; G. Volpe ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] Enrico V sopra il papato: s'andava delineando in Padova un compromesso che rappresentava un indubbio progresso delle nuove forze cittadine: nel 1115, nella cattedrale di Padova, in un atto compiuto alla presenza di numerosi "boni homines" di tutti i ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] di Gregorio X il C. citò nel 1274 l'arcivescovo Peregrino di Brindisi in lite con il capitolo del duomo e i cittadini di Brindisi, ma la morte gli impedì di continuare a occuparsi di questa causa, che Peregrino, con la scusa di essere ammalato ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] veniva ormai nessun utile, e che erano piuttosto un grosso peso in quanto causa di attriti e di lotte continue coi cittadini. La prima óccasione, per quello che noi sappiamo, gli si presentò nel 1312. In quell'anno, infatti, il B. intavolò trattative ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] autorità osimane, godendo di grande prestigio personale, al punto da essere chiamato ad arbitrare controversie e liti sorte tra privati cittadini.
Morì il 5 luglio 1588 a Macerata, dove venne sepolto nella chiesa di S. Salvatore.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] ,Jahrbücher des Deutschen Reiches unter Heinrich IV., I, Leipzig 1890, p. 670; G. L. Bami,Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Roma 1954, p. 162; A. Viscardi,La cultura milanese nei secc. VII-XII,ibid., pp. 677 ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] dei v. diocesani, dei coadiutori, degli abati e prelati con giurisdizione territoriale, riservata però a ecclesiastici che siano cittadini italiani, fatta eccezione per la diocesi di Roma e per le diocesi suburbicarie; una volta avvenuta, tale nomina ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...