I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] erano visti con sospetto come potenziali pericoli per l’unità dello Stato perché alteranti un rapporto diretto tra governo e cittadini, e furono banditi a lungo. Fu solo con la formazione della Terza repubblica negli anni Settanta dell’Ottocento, che ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] coloniali. Erano presenti in Francia 58,5 milioni di abitanti di cui solo 51,3 erano nati in Francia già con cittadinanza francese. In altre parole, il 12,3% della popolazione non aveva un origine puramente francese da almeno una generazione, ma solo ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] ; l’assalto al consolato francese ad Algeri (5 morti) nello stesso anno; la bomba di al-Qā‛ida che uccise 19 cittadini americani in Sud Arabia nel 1996, gli attacchi contro le ambasciate americane in Kenya e Tanzania nel 1998 (301 morti). A questo ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa [...] né di sinistra. Secondo alcuni studiosi (e politici) è possibile fare un passo ulteriore. Si collocano al c. tutti i cittadini/elettori che respingono scelte nette ed estreme. Lungi, quindi, dall'essere luogo di indistinzione e di confusione, il c. è ...
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Parlamento inglese
Assemblea rappresentativa del regno d’Inghilterra, nata dall’evoluzione del Consiglio del re, ovvero dal gruppo di nobili ed ecclesiastici che coadiuvava il sovrano. Fu convocato per [...] dei lord), formata da nobiltà e clero, e in una camera bassa (dei comuni), a base territoriale, comprendente cavalieri e cittadini. Nell’epoca Tudor il P.i. fu convocato poche volte, per evitare conflitti: a esso ricorse però Enrico VIII per trovare ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] perché lo riconosce, malgré soi, come una sua parte: il suo punto vulnerabile. E come membro della società egli è un cittadino dello Stato (ibid., p. 401). Tuttavia il povero, per il fatto di essere assistito, subisce un processo di declassamento. L ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] crisi un sistema politico e si diffonde l'informazione relativa alle sue vulnerabilità, non solo gli attivisti ma anche i cittadini e i gruppi istituzionali cominciano a saggiare i limiti del controllo sociale. Gli scontri tra i primi contestatori e ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] della Bulgaria ha registrato una diminuzione rispetto all’epoca socialista: mentre negli anni Ottanta vi erano quasi nove milioni di cittadini, nel 2009 essi erano scesi a circa sette milioni e mezzo e si stima che entro il 2020 la popolazione ...
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Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui. Il c. moderno si afferma nel 17° e 18° sec. per opera della scuola del diritto naturale. Attraverso [...] ma un ideale regolativo: quando il sovrano fa le leggi, le deve fare 'come se' esse dovessero derivare dal consenso dei cittadini; anche in Kant, come in Locke, il potere dello Stato incontra precisi limiti nei diritti degli individui. Nel corso del ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] la norma sancisce il principio che la legge deve stabilire requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e assicurarne l'effettività; a tal fine, prevede l'istituzione per l'elezione delle Camere di una ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...