PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] di Francesco.
Entrambe le famiglie appartenevano al ceto dei cittadini originari e da generazioni si erano illustrate al servizio dello Stato nell’ambito della Cancelleria ducale.
Il 28 marzo 1576 entrò ‘straordinario’ nei ruoli della Cancelleria, ...
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Uomo politico italiano (n. Trentola-Ducenta, Caserta, 1952). Laureato in Filosofia presso l’università “Federico II” di Napoli, direttore di biblioteca nella Biblioteca nazionale di Napoli, sin dagli anni [...] Settanta è attivo nel campo della difesa e tutela dei diritti umani e civili dei cittadini con disabilità. Componente del Consiglio Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), organizzazione della quale ha promosso la nascita della sezione ...
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di Silvia Menegazzi
La pluralità terminologica è una delle caratteristiche distintive del dibattito sulla società civile in Cina, un concetto tradotto con tre termini utilizzati secondo il loro specifico [...] stabilita tra stato e società è intesa in termini positivi. La differenza tra i due vocaboli riguarda il senso originario di cittadino: gongmin fu introdotto in Cina agli inizi del 20° secolo fin da subito con un significato politico, intendendo un ...
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Donna politica italiana (n. Sinalunga 1951). Laureata in scienze politiche, allieva e poi assistente di V. Bachelet, è stata vicepresidente dell'Azione cattolica (1984-89). Eletta nel 1989 per la Democrazia [...] cristiana al Parlamento europeo, è stata presidente della Commissione petizioni e diritti dei cittadini. In seguito alla disgregazione della Democrazia Cristiana, passò al Partito popolare, di cui divenne segretario regionale del Veneto. Deputato dal ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] si servì per il controllo dell’Italia, sino a quando, dopo la guerra sociale (1° sec. a.C.), fu estesa la cittadinanza a tutti gli Italici. Nelle province, accanto alle civitates stipendiariae e alle liberae et immunes, vi erano le foederatae, in ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] ha introdotto il c.d. suffragio quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati ammessi al v. tutti i cittadini maschi di età superiore ai ventuno anni che avessero superato con buon esito l’esame di scuola elementare e tutti i ...
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Guidetti Serra, Bianca. – Avvocato e donna politica italiana (Torino 1919 – ivi 2014). Antifascista, attiva nella Resistenza, ha fatto parte dei Gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai combattenti [...] della libertà. Dopo la fine della guerra ha continuato ad impegnarsi per i diritti dei cittadini, per la tutela dei lavoratori e in generale dei più deboli con la sua attività professionale di avvocato penalista. Questo tipo di impegno lo ha portato ...
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Uomo politico italiano (Varese 1933 - ivi 2019). Eletto alla Camera dei deputati nel 1968, 1972, 1976, 1979, 1983, 1987 e al Senato nel 1992 nelle fila della Democrazia cristiana, considerato il fondatore [...] della moderna Protezione civile italiana, si è sempre occupato di tematiche riguardanti la sicurezza dei cittadini. Z. ha introdotto il concetto di previsione e prevenzione distinto dalle attività di soccorso e intuito la necessità di un supporto ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] l'onere e l'onore di rappresentare più direttamente gli interessi e i valori di gruppi specifici e distinti di cittadini.
Sul versante dell'output politico, l'obsolescenza del partito è vista in chiave di incapacità di influire effettivamente sulla ...
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di Antonio Villafranca
La storia dell’Unione Europea è segnata da momenti particolarmente critici, nei quali la necessità di ottenere risultati migliori ha imposto salti in avanti nell’attribuzione di [...] talmente ampia che le scappatoie del passato non possono più essere usate. Stavolta il consenso diretto ed esplicito dei cittadini è necessario. Tutto ciò accade tuttavia in un momento in cui il sentimento euroscettico ha raggiunto una portata senza ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...