FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] . Nel maggio 1434 il F. ricevette in dono dal governo perugino 300 fiorini d'oro raccolti fra i partecipanti ai Consigli cittadini.
Nell'agosto del 1435 il F. era al seguito di Niccolò della Stella, figlio di una sorella del padre (appunto Stella ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] continuato a ricoprire varie cariche politiche: tra le più importanti sono da ricordare la sua presenza nella Balia di venti cittadini creata dal Consiglio dei cento il 30 apr. 1472 in occasione della guerra di Volterra e la sua nomina a commissario ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] importanti missioni diplomatiche. La prima ebbe luogo dal 9 al 12 sett. 1420, quando il F., insieme con altri sette cittadini, scortò fino ai confini dello Stato di Siena papa Martino V, di ritorno a Roma dopo il soggiorno fiorentino, che si ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] . La morte del F. aveva spianato così la via all'affermazione di quella che fu la classe senatoria bolognese, fulcro del potere cittadino fino al termine del sec. XVIII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Notarile, Filippo Cristiani, bb. 62/19 ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] di legge, giudici, medici): "è accertato [che la famiglia Malvezzi è] da molto tempo venerabile e precipua presso i più onorabili cittadini di questa città, e che da quando era in vita il mio bisnonno fino a questi giorni non ebbe minor fortuna, anzi ...
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BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] 1285), membro della delegazione inviata a trattare accordi con i Pavesi (7 dic. 1285). Fu più volte compreso tra i cittadini incaricati di eleggere pubblici magistrati (capitano del popolo nel 1284; podestà per il Sesto di Oltramo nel 1291) o di ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] , i greci che cosa intendono con questa parola? Essi si riferiscono alla libertà politica, intesa come partecipazione di tutti i cittadini alla sfera pubblica, e come vita «secondo le leggi», non secondo l’arbitrio di un despota («i popoli asiatici ...
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ALBERTO
Giulio Prunai
Appartenne quasi sicuramente alla famiglia dei conti Alberti di Maremma, consorti di quelli di Mangona e di Vernio. Deve avere occupata la sede vescovile di Massa anteriormente [...] Pisa. Nell'anno successivo, come delegato del pontefice Onorio III, fu arbitro nelle questioni vertenti tra il vescovo e i cittadini di Volterra, contro i quali lanciò l'interdetto; ebbe forti contrasti, per la proprietà del castello di Vallebuia in ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] da Antigono Gonata (265). Ogni tentativo spartano di risollevarsi urtò contro l’impossibilità di mettere in campo eserciti cittadini numerosi. Falliti i tentativi di riforma politico-sociale attuati da Agide IV e Cleomene III, seguirono anni critici ...
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(gr. εἱλώτης) Nel territorio dell’antica Sparta, servo della gleba di proprietà dello Stato. L’origine è incerta: alcuni storici vedono negli i. la popolazione predorica delle rive dell’Eurota assoggettata [...] mandati periodicamente a uccidere di notte gli i. che incontravano. Una grave sollevazione di i. si ebbe nel 464 circa a.C. Gli i. potevano essere manomessi dallo Stato, divenendo neodamodi (nuovi cittadini), non forniti però dei diritti politici. ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...