BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] 24 dic. 1299, da Bonifacio VIII in favore di Bologna, e firmata anche dal B., insieme con altri cittadini fiorentini. Contemporaneamente fu nominato podestà di Camerino.
In questo periodo il Comune di Firenze, alleato degli Angioini, aveva concesso ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] civile.
Il 19 febbr. 1849, quando Ferrara fu investita dalle truppe del tenente maresciallo Haynau, l'A. con altri cinque cittadini (G. B. Canonici, G. Strozzi, L. Guidetti, A. F. Trotti, G. Cadolini), si offerse in ostaggio, per salvare la città ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] i Riformatori dello Stato di libertà, nominati per un anno con il compito di provvedere a una riforma dell'ordinamento cittadino. Come per i membri della precedente Balia, anche la loro nomina venne più volte rinnovata. La stabilità dell'incarico, di ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] di suo padre, et tanto più che lui era doctor di legge, pieno di scienzia, homo di bona progenie nato et nobile cittadino della città di Pisa. Et da qui inanzi farà solo esso Salem, aiutandolo Idio il quale vive et regna per infiniti seculi de ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] vertenze del genere. Nel 1302 gli abusi del D. portarono addirittura a gravi tumulti nella città di Lanciano: qui i cittadini formarono una deputazione che doveva sollecitare, la corte reale a riconfermare la demanialità del Comune in base ad antichi ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] e l'idea della sua realizzazione con forze autoctone. Il piano fu sottoposto, con lettera del 27 apr. 1793, "ai cittadini Grégoire e Jagot", rappresentanti del governo francese a Nizza, e a esso aveva accennato pure il patriota napoletano P. Matera ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] di guidare il ramo della famiglia, diventando il capo della consorteria che nel corso del secolo si era stabilita nella contrada cittadina di S. Matteo.
Il D. è ricordato per la prima volta nel 1184, quando assistette il padre nella riscossione di un ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] legato, al quale consegnò la città di Gubbio a condizione che il G., al pari di suo padre e di altri cittadini, ne rimanesse fuori. Nel 1355 l'Albornoz, stando alla testimonianza di ser Guerriero, avrebbe chiesto a Giacomo Gabrielli la consegna di ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] suo possibile alleato e che era in forse anche la parvenza di una autonoma signoria in Bologna di un esponente cittadino.
La spettacolare liberazione di Annibale Bentivoglio nel giugno del 1443 impresse una nuova, violenta sterzata alla lotta per il ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] per l'unione e la quiete della città. Quindi nel 1386 fu segnalato a Urbano VI che aveva chiesto a Perugia un cittadino atto al governo di Corneto e di Montalto. È probabile che il B. abbia ricoperto tale incarico. Nel settembre del 1387 fu mandato ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...