KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] dove si venerava Zeus Kataibàtes. Le monete coniate sotto Alessandro Balas presentano uno Zeus stante, con corona nella destra e civetta ai piedi, le monete romane presentano Zeus con vicino l'aquila e la leggenda Zevs Kataivates. Secondo il Cumont è ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] è già interamente debilitato, malato.
Angelica, involontaria cagione della pazzia, non è più, come nell'Innamorato, lusingatrice, civetta, bugiarda e, una volta, odiosa, perché deliberatamente manda Orlando a morte certa, a un'impresa dalla quale sa ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] decorazione più vivace e pittoresca era costituita dalle numerose fontane, tra cui notevoli specialmente quelle dei Draghi, della Civetta, del Bicchierone (di Gian Lorenzo Bernini), dell'Organo e dell'Ovato. Famoso era l'Organo idraulico; notissimi ...
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Giovanni Sartori
Elezioni
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico
(art. 48 Costituzione)
Elezioni e legge elettorale
di Giovanni Sartori
13 maggio
Si tengono, [...] è alla Camera che ha creato impreviste complicazioni quando è stato contrastato, per neutralizzarlo, dalle cosiddette 'liste civetta'.
Perché abbiamo abbandonato il proporzionale e siamo passati a un sistema prevalentemente maggioritario? Il sistema ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] che alla luce delle più recenti indagini emerge come una prassi corrente nelle metafrasi liriche romanze – segmenti-civetta puntualmente convertiti dai testi modello a rielaborazioni e apporti personali, ad accatti da altre fonti non solo ...
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Donati, Corso (in un documento bolognese anche Bonacursus)
Ernesto Sestan
Nato circa il 1250 (certamente non dopo il 1253, perché nel 1278 era già membro del consiglio dei Cento, per l'accesso al quale [...] stessa parte: si staccano da lui alcuni dei suoi maggiori aderenti: messer Rosso della Tosa e altri, mentre Corso civetta con i popolani e col nuovo vescovo, Lottieri della Tosa, inimicissimo di messer Rosso. Demagogicamente si fa accusatore (luglio ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] si può dire per l'anfora del primo stile campano di Londra, che fa parte del Gruppo del Pilastro della civetta (Owl-Pillar). Questo gruppo porta numerose enigmatiche riproduzioni di temi attici a figure rosse, probabilmente poco chiari agli stessi ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] ), quello del museo di Oderzo, ove alle consuete scene di c. a quadrupedi se ne aggiungono altre di uccellagione con la civetta per richiamo e le panie (III sec. d. C.: Not. Scavi, 1891, p. 143; cfr. Petron., Sat., cix: volucres... viscatis illigatae ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] e gialli, la testa piccola, le mani dotate di artigli, la statura gigantesca, la voce stridula come quella di una civetta: un vero mostro, un diavolo, come i primi occidentali apparvero ai Giapponesi. Meno crudele nei suoi confronti è la descrizione ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] in un volume a parte, e alcune Rime giocose, tra cui molti capitoli berneschi, e una serie di dieci sonetti intitolata La Civetta, contro il Castelvetro, che ci mostra il B. affiancare il Caro - con cui fu in amichevole corrispondenza poetica - nella ...
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civetta
civétta s. f. [voce onomatopeica]. – 1. Uccello della famiglia strigidi (Athene noctua), comune e stazionario in Italia, che vive non lontano dalle abitazioni, sui tetti, nei tronchi cavi, nelle buche dei muri, ecc.; di medie dimensioni...
civettare
v. intr. [der. di civetta] (io civétto, ecc.; aus. avere). – 1. ant. Cacciare con la civetta. 2. Riferito a donna, fare la civetta (nel sign. fig.), fare atti che attirino gli sguardi e l’attenzione degli uomini, farsi corteggiare:...