Storico, nato a Castellammare di Stabia il 24 giugno 1917. Amico e collaboratore di don G. De Luca, legato a L. Sturzo, si è occupato di storia della religiosità e di storia del movimento cattolico e della [...] in Italia: i, Dalla Restaurazione all'età giolittiana; ii, Il Partito popolare italiano (1966); infine l'Antologia della ''Civiltàcattolica'' (1850-1945) (1971-73, 4 voll.). Significative anche le opere dedicate a Sturzo: L'utopia politica di Luigi ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] una favola, la fece poi propria in una campagna di stampa assai violenta mossa dall'organo dei gesuiti La civiltàcattolica (Miccoli 1997). L'adesione della Chiesa di fine Ottocento al movimento antisemita non fu probabilmente senza conseguenze sul ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] society of Muslim Brothers in Egypt, Reading 1997.
M. Emiliani, Faraoni e turbanti. La questione islamista nei paesi arabi, in il Mulino, 1998, pp. 353-66.
E. Farahian, L'Egitto dopo l'attentato di Luxor, in La civiltàcattolica, 1998, quaderno 3544. ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] morale. Nel dopoguerra P. vide nel comunismo la grande minaccia rivolta alla civiltà cristiana, e nel 1949 il Sant'Uffizio escluse dai sacramenti i cattolici iscritti ai partiti comunisti.
Vita e opere
Figlio dell'avvocato Filippo, studiò ...
Leggi Tutto
. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] parlò anche di cattolicesimo sociale e simili. Democrazia cristiana significò, per i cattolici democratici, non soltanto una democrazia basata sui valori morali della civiltà cristiana, ma una democrazia in cui i lavoratori fossero non solo elettori ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] polemica tra P. L. Cicchitto, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 189-231, 313-321, e i gesuiti P. Leturia in La Civiltàcattolica, LXXXIV (1934), 4, pp. 225-240, ed E. Rosa, ibid., LXXXV (1935), I, pp. 17-35. La posizione gesuitica è ripresa ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente), in La CiviltàCattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti con la Francia: Ch. Gérin, Louis XIV et le Saint-Siège, voll. 2, Paris 1894 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , in Proceedings of the British Academy, VIII, comunicaz. dei 31 ott. 1917; A. Mathis, Appunti critici di storia medioevale, in Civiltàcattolica, LXVI, 4 (1915) e LXVII, 1 (1916); G. B. Borino, "Invitus ultra montes cum domno Papa Gregorio abii", in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nota del 1º agosto alle potenze belligeranti si veda A. Martini, La preparazione dell'appello di B. XV ai governi belligeranti, in La CiviltàCattolica, 20 ottobre 1962, pp. 119-132; Id., La nota di B. XV ai Capi delle nazioni belligeranti, in La ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Paris 1911, pp. 383-390, 435 s., 441 ss., 647-650, 655 ss., 672, 696, 708-718, 730 s.,732; G. Domenici, Il papa F., in Civiltàcattolica, LXXV (1924), 1, pp. 106-120, 518-530; 2, pp. 121-135; H.K. Mann, The lives of the popes in the early Middle Ages ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...