SUALI, Luigi
Carmela Mastrangelo
Nacque a Bologna il 29 settembre 1881 da Vincenzo, maestro elementare, e da Genovieffa Zucchini, prendendo il nome del nonno paterno, già avvocato della Legazione delle [...] si deve inoltre un’analisi dell’Ādīśvaracaritra (in Studi italiani di filologia indo-iranica, 1911, vol. 7 Le civiltàdell’Oriente (Roma 1957) curato da G. Tucci, per i quali redasse, rispettivamente, Il pensiero indiano e Letteratura dell’India ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] della Pentecontaetia", cioè del periodo 480-431 a.C. (Röm. Mitteil., XLIV [1929], pp. IV-V). Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo B. sosteneva che il fiore dellaciviltà micenea era un po' più ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] degli usi funebri in Italia e presso gli altri popoli indo-europei (Milano 1878, rist. anast. Bologna 1969), S. Farina, V. Aganoor, G. Pascoli, L. Pirandello, ecc.; Cronache dellaciviltà elleno-latina (Roma 1902-1905).
Si aggiunga che, tra il '76 e ...
Leggi Tutto
ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] nell’antica Cina e stilò un compendio delle relazioni fra il Portogallo e la Cina al Segretario generale per l’Indo-Cina, Charles Edmond Hardouin ( 1; Il signor Volpicelli e la riforma giudiziaria, in La civiltà cattolica, 1905, f. 4, n. 1328, pp. 238 ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] anno 1892 fu nominato professore straordinario di grammatica indo-greco-italica nella facoltà di lettere di Roma dell'anno accademico nell'università di Roma. Nasce così una ampia sintesi, Per la storia dellaciviltà italica. Discorso inaugurale dell ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] d'origine dei popoli indo-europei, II (1866-67), pp. 582-589; Notizia stor. sull'Accademia reale delle scienze di Torino, pubbliche e private biblioteche dell'India, IX (1873-74), pp. 652-668; Idea generale di un'opera sulle civiltà arye, ibid., p. ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] grado di civiltà dei suoi abitanti e delle sue istituzioni; persino il lugubre ufficio delle esecuzioni capitali ogni razza e condizione (persino "il Turco il Moro e l'Indo, ogni straniero / Vi sta volentiero"), i quali sono affascinati dalla ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] fare per il bene generale. Nello studio Dei fondamenti dellaciviltà. Discorsi sette (ibid. 1842) affrontò temi economici e mineralogica ed analitica, filologia indo-germanica, lingue italiche antiche, dialettologia dell’Italia moderna, filosofia ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] argomento, ancora una volta, ebbe larga eco sulla stampa: Le trasformazioni delle specie e le tre epoche delle lingue e letterature indo-europee (Roma 1871). In essa, criticando l'immutabilità delle specie professata da C. Linneo e G. Cuvier, il L ...
Leggi Tutto
TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] importanza per la conoscenza storico-culturale, religiosa e artistica dellaciviltà tibetana, sarebbero stati dati alle stampe nei quattro volumi di Indo-Tibetica (Roma 1932-1941). La progressiva politicizzazione dell’IsMEO lo portò, fra il 1936 e il ...
Leggi Tutto
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...