DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] con altri centri, cioè, in ultima analisi, con la civiltà greca, attinta o direttamente (già nel V secolo i più affrancato, per dissidi insanabili con padre A. Gemelli, dall'università Cattolica del Sacro Cuore, che pur l'aveva nominato fra i suoi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] C. Cantù, edita soltanto postuma in questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre anzi creava quasi un nuovo mito, per scindere la tradizione cattolica dal supposto gesuitismo. Il B. lo esortava ad acquietare ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] volume, anticipato in parte sotto forma di articoli in Civiltà moderna, apparirà a Torino nel 1933 (ristampa: Napoli sente certo in consonanza, anzi profondamente estraneo alle idee dei 'cattolici', ed è chiaramente nell'altro gruppo" (pp. 41 s.). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] Genovesi aveva un autentico spirito cristiano e una genuina fede cattolica che conservò per tutta la sua esistenza, sebbene non In che modo riconciliare allora la tesi sul commercio come civiltà di Genovesi e dell’intera scuola dell’economia civile ( ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] suggerire che da quel momento si avviasse, col buon monarca cattolico, la revisione complessiva del concordato e delle reciproche relazioni, paese ormai fondamentalmente cristianizzato e coinvolto nella civiltà iberica come tutta l'America latina e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] opinione pubblica "al rispetto di quei principi fondamentali che garantiscono una vera civiltà e una reale fraternità fra i popoli".
Inoltre G. invitò i cattolici alla testimonianza di fede senza compromessi e al rafforzamento dell'unità della Chiesa ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ...., verso l'invito alla penitenza e alla soggezione alle direttive della Santa Sede" (in Civiltà fascista, VII [1940], p. 198). Questa polemica con la Chiesa cattolica appare un motivo costante nel Cantimori. Ma il 1940, l'anno in cui egli scrisse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] magni" non solo dell'antichità pagana, ma anche -il che è più grave dal punto di vista dell'ortodossia cattolica - della civiltà arabo-musulmana. Anzi talvolta il rispetto e l'ammirazione del valore altrui giunge fino a fargli assumere addirittura un ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] E. Troeltsch lo chiamerà per questo il ‟Nietzsche cattolico"), Scheler affronta il compito antropologico sui punti nodali Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il disagio della civiltà, in Opere, vol. X, Torino 1971, pp. 197-280).
Freud, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico, che non può ignorare con quanto impegno vengano inculcate Sede, 1813-1815, Torino 1904.
A. Omodeo, Cattolicesimo e civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...