DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di cui era espressione la nota stele "tirrenica" di Kaminia, collegata al problema, in lui sempre vivo, della origine della civiltàetrusca. In attesa dell'autorizzazione per lo scavo da parte delle autorità greche, il D. avviò altre ricerche sia in ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...]
Negli stessi anni in cui si dedicava alla storia dell'arte e della civiltàetrusca (nel 1928 sarebbe stato stampato a Roma un altro lavoro d'insieme intitolato agli Etruschi) il D. attendeva alla composizione del primo volume (I tempi antichi) della ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] . Nel frattempo, nel febbraio 1889, un regio decreto aveva definito l’istituto fiorentino «Museo centrale della civiltàetrusca», attribuendogli una giurisdizione territoriale estesa, al di fuori della Toscana, fino ai territori di Tarquinia e di ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] . Suddivise in capitoli più o meno brevi, le osservazioni del B. si riferiscono a tutte le manifestazioni della civiltàetrusca, dalla religione alla storia dell'arte, dagli usi e costumi alle conoscenze scientifiche, e si polarizzano infine sul ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] a dire la reazione a Roma come centro religioso, e culturale dominante; per cui la rivendicazione della civiltàetrusca come "straniera" rispetto a quella romana diventa il fondamento per una larvata richiesta di autonomia religiosa e intellettuale ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] 1922 e avevano già portato alla scoperta di più di 200 tombe.
Fu proprio questa città emporio, centro di confluenza delle civiltàetrusca, greca e venetica, che vide l'impegno più massiccio dell'A. durante i sedici anni della sua permanenza in Emilia ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] per varie riviste e tenendo conferenze su tutto ciò che riguardava la civiltà minoica e la Grecia arcaica.
Continuò inoltre a occuparsi ancora della civiltàetrusca pubblicando i resoconti degli scavi effettuati a Castellina in Chianti, Costamurata ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] -9; G. Cateni, Archeologia e antiquaria nella Biblioteca di M. G., pp. 19 s.); G. Cateni, G., M., in Diz. della civiltàetrusca, a cura di M. Cristofani, Firenze 1985, p. 133; Id., Il collezionismo archeologico a Volterra: M. G., in La scoperta degli ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] trentina in tutto), circa la metà dei quali concernenti l’Italia preromana e alcuni caratteri peculiari della civiltàetrusca, che in linea con l’elaborazione storiografica micaliana, stimava un rilevante capitolo della millenaria storia patria.
In ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] di Pesaro.
Scrisse molto e su argomenti diversi, sebbene il suo interesse principale fosse l’archeologia e la civiltàetrusca. Diede alle stampe oltre settanta opere e ne lasciò un gran numero manoscritte. La Biblioteca Olivierana conserva novantuno ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....