Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] repubblicano; la lotta con gli Equi, i Volsci e gli Etruschi meridionali, nel 5° sec. a.C.; la distruzione di i mistici (Accursio, san Tommaso, san Bonaventura ecc.), esprimono una civiltà che travalica i confini dell’I. e non si propongono fini ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] Nord della penisola, lungo le coste tirreniche fra l'Arno e il Tevere, è la civiltàetrusca a emergere fin dal 9° secolo a.C. Fra le popolazioni italiche, gli etruschi furono i primi fondatori di vere e proprie città, applicando uno specifico rito di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di cui era espressione la nota stele "tirrenica" di Kaminia, collegata al problema, in lui sempre vivo, della origine della civiltàetrusca. In attesa dell'autorizzazione per lo scavo da parte delle autorità greche, il D. avviò altre ricerche sia in ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...]
Negli stessi anni in cui si dedicava alla storia dell'arte e della civiltàetrusca (nel 1928 sarebbe stato stampato a Roma un altro lavoro d'insieme intitolato agli Etruschi) il D. attendeva alla composizione del primo volume (I tempi antichi) della ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] Lazio meridionale (sono ancora visibili ruderi delle acropoli di Alatri, Ferentino, Segni, Norba e Palestrina) e nel territorio della civiltàetrusca (Tarquinia, Veio, Volterra). Ma anche a Roma, tra la fine dell'Età del Bronzo e l'inizio dell'Età ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] tipologiche, mentre in altre zone è caratteristica la torre funeraria, come a Palmira e Dura-Europos.
H. - Civiltàetrusca. - Le tombe più largamente diffuse nell'Etruria meridionale fin dall'arcaismo sono quelle a camera senza alcun elemento ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] . Inconsueti nell'architettura funeraria nabatea, essi suggeriscono la presenza di maestranze forse alessandrine. La civiltàetrusca riveste certamente un ruolo rilevante per quel che concerne le prime manifestazioni dell'architettura funeraria ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , XIII, 1950, p. 5 ss.; id., Etruscologia, Milano 1950; id., Mostra dell'arte e della civiltàetrusca, Milano 1955; id., Introduzione alla civiltà degli Etruschi, in Historia, VI, 1957, p. i ss.; G. Kaschnitz-Weinberg, Italien, in Handb. d. Arch ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di prodotti attraverso un commercio assai attivo che investiva capillarmente i due versanti delle Alpi. La civiltàetrusca, per la quale la civiltà atestina è un importante veicolo di assimilazione culturale di motivi (tecnici e iconografici) e con ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , op. cit., p. 374, fig. 350. Tomba Giglioli a Tarquinia: C. M. Lerici, Nuove testimonianze dell'arte e della civiltàetrusca, Milano 1960, pp. 75 e 139. Genesi di Vienna: H. Gerstinger, Die Wiener Genesis, Augsburg 1931. Evangelario di Canterbury: F ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....