Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] e con i vinti di Kamarina e di Megara Hyblaea. Con Gelone si inizia la politica di opposizione della civiltàgreca alla invadente civiltà fenicia, che culmina con la disfatta cartaginese ad Himera (480). Non meno fortunato di Gelone è il successore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] , 1977
Alcuni di questi eroi semidivini sono i protagonisti dell’Iliade e dell’Odissea, i documenti letterari più antichi della civiltàgreca, generalmente attribuiti a Omero e datati all’VIII secolo a.C. È in questi poemi che il mondo eroico trova ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] classica. Questi ultimi avevano affermato che 'la terra dei Neri' aveva generato la civiltà dell'Egitto dei Faraoni, e che l'Egitto, a sua volta, aveva favorito la nascita della civiltàgreca: in breve, come dice Erodoto nel 450 a.C. circa, "i nomi ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] si modifichi e si adegui al presente. Il patrimonio degli elementi orientali che si insinua sin nell’intimo della civiltàgreca fu presto assimilato e dominato. I mostri, i simboli dell’oscuro, di un cosmo imprecisato come quello orientale (proprio ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] tema funerario fra i grandi programmi architettonici, in modo che trova un parallelo solo in Egitto. La civiltàgreca nel suo successivo sviluppo abbandonerà questa posizione, per riprenderla saltuariamente solo in età ellenistica (v. minoico-micenea ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] dell'architettura che latamente diciamo classica sono un problema aperto: basti qui qualche accenno. La civiltàgreca è fondamentalmente teoretica; quella romana, fondamentalmente pratica: è dato primario, illuminante. A Roma, l'architettura ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] storia incentrata sulle vicende di Roma; attorno a questo nodo centrale G. narra le vicende storiche e mitologiche della civiltàgreca e quelle bibliche della storia ebraica.
Nell'opera G. non attinge alle fortunatissime serie di Faits des romans o ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] denotano l'assommarsi di tecniche ben note in tutti i territorî circostanti. Ma la civiltàgreca creò opere che in modo più assoluto di quelle di ogni altra posero in risalto e realizzarono le qualità tipiche del metallo. La tecnica non rimane, in ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] , gli altri all'affermazione isolata di forti personalità individuali.
Analogamente per alcuni periodi, quali la civiltàgreca, di età classica o ellenistica, e quella romana, la g. dà solo un apporto secondario alla nostra conoscenza, specie in ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] tranne brevi interruzioni, fino al 30 a. C., e il loro dominio costituî una testa di ponte della civiltàgreca nel Mediterraneo centro-orientale. Capitale della monarchia ellenistica d'Egitto fu Alessandria, la città che nell'inverno del 332-331 a. C ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...