LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] assolutamente strati analoghi alle terramare) con l'alba della civiltà protostorica si attenua.
La prima età del ferro, ancora improprio) cadde sotto il dominio dei Goti. La guerra greco-gotica fu rovinosa per la Lombardia: Milano accolse i profughi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , avevano risospinto tutte quelle regioni, unite in un solido stato, nell'ambito della civiltà occidentale, della cultura latina. Se non che le tradizioni della cultura greca e dell'araba non vi si spensero tutte subito; e il reame siciliano parve ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] ha confermato e accentuato il distacco dalla vecchia ideologia classicistica, che tendeva a privilegiare alcune epoche della civiltà letteraria greca e latina.
Non, naturalmente, che nel periodo qui trattato siano state prese in minor considerazione ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] etnico, delle vicende politiche e delle correnti di civiltà a cui Pompei fu esposta nei primi secoli della a Pompei, altri (F. von Duhn), basandosi sulla presenza del tempio greco arcaico del Foro triangolare, o anche (A. Maiuri) sul risultato delle ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] che, per il numero delle tombe e per la ricchezza dei corredi, più servono allo studio della civiltà indigena venuta a contatto dei colonizzatori greci, sono quelle di Torre del Mordillo nella valle del Coscile, esplorata da L. Viola nel 1887-1888 ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] stanziamento fenicio.
Massima importanza in ogni modo ha la civiltà neolitica la quale, per l'elevato suo sviluppo e , 1) nel 58 d. C. doveva essere una parlata "non greca", che non ci è possibile precisare. Certo il punico dovette essere inteso ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] 'Europa orientale e dell'Africa settentrionale all'influenza della civiltà europea, che vi si è affermata da circa un d'un tempo. L'intervento europeo non fu limitato agli affari della Grecia; esso si ripetè in occasione del conflitto tra la Porta e ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] di futuri atti della divinità. I doni votivi ricevettero, tuttavia, col progresso della civiltà, l'aspetto più nobile del ringraziamento: come, soprattutto, presso i Greci, tra cui questa forma di sacrificio ebbe il massimo fiore (v. voto). In ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di tutte le comodità e le agevolezze di una civiltà raffinata. Sulla collina occidentale della città fu costruito XIV.
L'elemento cristiano dalla metà del sec. XIII era prevalentemente greco. I re di Francia curarono la difesa dei Latini; nel 1342 ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...]
Bibl.: Per il Medioevo (v. anche alle voci avorio; bizantina,civiltà, VIII, p. 154 segg.; dittico; oreficeria; smalto): J. . seine Anstattung, Vienna-Lipsia s. d.; L. Dami, L'Evangeliario greco della Bibl. di Siena, in Dedalo, 1922, p. 227 segg.; ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...