GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] in Italia, grazie anche alla sua padronanza delle lingue e civiltà contigue a quelle etiopiche.
Ciò è evidente, per esempio ; studioso di letteratura greca, al punto che negli anni 1886-89 tenne la cattedra di letteratura greca dell'Università di Roma ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] spagnoli e dei contatti che la loro cultura arabo-greca ebbe in Spagna con la cultura occidentale, e un R Pirri], Il Colombo dell'Ambrosiana. Lettere di Angelo Mai a G. A., in La Civiltà Cattolica, LXXXV (1934), I, pp. 55-71, 154-169, 277-289; M. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] erano sostenitori della riunione fra le Chiese latina e greca, tanto osteggiata in ambiente ortodosso.
Il 10 marzo dell'arcivescovo P. M. dal carteggio dell'Archivio Gonzaga, in Civiltà mantovana, XXXIX (2004), pp. 53-69; Id., Cleofe Malatesti ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella il 1822.
Scopo dell'opera fu quello di comporre una storia della civiltà delle tre potenze marinare col seguirle "in tutte le spedizioni navali, nei ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] vien meno, incontrandosi con i popoli italici dell'Italia centrale, contribuisce al formarsi della civiltà romana" (Italicità nell'arte della Magna Grecia, cit., pp. 583-585). La specificità di questa cultura sarebbe consistita in una reazione all ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] non era botanico ma professore di lingua e umanità greca all'Università romana, ordinò e riorganizzò l'opera Id., Botanica e fitoterapia nel monachesimo italiano, in Ecologia e civiltà cristiana. Atti del XIX Convegno, Fonte Avellana… 1990, Urbino ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] , Milano 1938 (2 ediz., 1944; 3 ediz., 1962); Le fonti per la storia greca e romana, I, ibid. 1947; Antichità private, in Guida allo studio della civiltà romana antica, diretta da V. Ussani, II, Roma 1954, pp. 9-63; Dizionario dei nomi geografici ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] una tesi sulle Gemme romane riproducenti tipi della grande arte greca. Frequentò, nel triennio 1927-29, la Scuola archeologica Londra, Parigi, Zurigo 1954; Milano 1955) e sulla civiltà punica (Cagliari 1959, con Ferruccio Barreca), diede forte ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] torto doveva poco di poi rivelare la ricostruzione sistematica della civiltà micenea) ogni contatto o "influsso" orientale; e al di Camillo Cessi". Vedi, altresì, G. A. Piovano. Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 48 s.; e, per gli studi vichiani, F. ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] forme e di stili che avrebbero segnato la civiltà artistica sino alla modernità.
A Roma la 405; L'arte orafa bizantina nell'Italiameridionale e nelle Isole, in La chiesa greca in Italia dall' VIII al XVI secolo. Atti del Convegno, Padova 1973, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...