CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] di Murano, dove apprese i primi rudimenti delle lingue greca e latina, si iscrisse poi all'università di Padova, pp. 69-70, 75, 88; G. Getto, Lettere e poesia, in La civiltà venez. nell'età barocca, Sancasciano Val di Pesa 1959, p. 156; C. Cozzi ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] legami con l'Europa e in particolare con la civiltà italiana, già altrove sottolineati, vengono qui enfatizzati in nome con soddisfazione a Vienna, catalogò fondi, riordinò pergamene in greco, turco e arabo, e reperì bolle pontificie, raccogliendo ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] a Roma. Sappiamo che ivi egli continuò lo studio della lingua greca e della latina, che s'occupò d'antiquaria, che affrontò con la scienza italiana a gareggiare nuovamente con quelle delle altre civiltà europee. Ma non era tanto questa la parte più ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] rappresentante più completo (a giudizio di U. Wilamowitz Moellendorff, la Letteratura greca di K. O. Müller è l'unico libro del genere che suo risorgimento le addimandano giustificazione l'Europa e la civiltà".
Gli anni di Padova (dove rimase operoso, ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] costituita a Firenze la Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, acconsentì a dirigere gli scavi italiani alla fine del 1899, forse su sollecitazione della Civiltà cattolica, gli fu proibito di continuare la collaborazione ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] il F. "il tempo sembra maturo per dire della civiltà romana con la dovuta equanimità e comprensione, liberi da preconcetti I. Lana, Italia. La filologia latina nel secolo XX, in La filologia greca e latina nel secolo XX, a cura di G. Arrighetti - F. ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] Co. per interessamento di un conirnerciante di origine greca, Alessandro Psyllàs, e qui conobbe Eugenio Montale; ma anno successivo ritornò a Trieste e di quel clima, crogiolo di civiltà, il B. avrebbe sempre ricordato alcune virtù: "anche se ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] di notazioni cosmografiche, il tema dello scontro di civiltà tra Oriente e Occidente. Nel severo rispetto delle leggiadri furti del sig. Torquato Tasso, fatti a diversi poeti greci, latini e toscani, nella sua divina Gierusalemme, con i giudicii ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] in Italia, grazie anche alla sua padronanza delle lingue e civiltà contigue a quelle etiopiche.
Ciò è evidente, per esempio ; studioso di letteratura greca, al punto che negli anni 1886-89 tenne la cattedra di letteratura greca dell'Università di Roma ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] spagnoli e dei contatti che la loro cultura arabo-greca ebbe in Spagna con la cultura occidentale, e un R Pirri], Il Colombo dell'Ambrosiana. Lettere di Angelo Mai a G. A., in La Civiltà Cattolica, LXXXV (1934), I, pp. 55-71, 154-169, 277-289; M. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...