La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] tra l’ascesa della società cristiana e la civiltà ellenistico-romana46. Siamo, in sostanza, al superamento about Jewish or Christian history».
42 A. Momigliano, Il tempo nella storiografia greca, in History and Theory, 6 (1966), pp. 1-23.
43 A ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] si voleva realizzare imitando le forme della civiltà occidentale, condannate da sempre dalle autorità importante osservare che il termine slavo carĭ (zar) traduce il termine greco basileus, che indica sia l’imperatore terreno (compreso il khan), sia ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] era possibile avere di fronte agli occhi l'intero passato della propria civiltà, fino ai primordi, e si può allora capire l'ironia con Sebennito ‒ un egizio del IV-III sec. che scriveva in greco e che conosceva di prima mano la tradizione egizia ‒ ma ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] dell’alterità. Questo suo situarsi a metà strada tra la civiltà e la barbarie, tra il progresso e l’arretratezza, tra presentava come un aggregato composto da 15 Paesi, tra cui la Grecia e il Portogallo, mentre tra i dieci ammessi al partenariato ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] e cosmopolita dell’Impero, nel quale alla civiltà romana si affiancano senza discriminazioni – secondo patriarca ebreo di Babilonia, cfr. E.R. Goodenough, Jewish symbols in the Greco-Roman period, abridged ed. by J. Neusner, Princeton 1988, pp. 12-15 ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] speciali, la cui fabbricazione era patrimonio delle civiltà orientali e quindi anche dei musulmani d' P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 107-122.
R. Greci, Eserciti cittadini e guerra nell'età di Federico II, in Federico II e ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] costituzione perfetta, come in Platone, oppure come un cammino progressivo dallo stato ferino alla civiltà, come in Lucrezio. In generale, poi, la storiografia greca e quella romana non si ispirano a una concezione generale della storia: l'orizzonte ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] tra la tradizione matematica cinese e quelle di altre civiltà, non soltanto per ciò che concerne i problemi aspetto su cui il contrasto tra l'epoca Han e la Grecia del periodo classico è particolarmente significativo; molte opere cinesi furono ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] al consumo del vino: brocche di bronzo, idrie, crateri di produzione greca ed etrusca rivelano l’adozione di nuove usanze simposiache derivate dal contatto con le civiltà del Mediterraneo. Tra i prodotti esotici, che vanno interpretati come doni ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] scorgere un segno evidente di ostilità verso il tipo di storia ‒ di origine persiana o greca ‒ che l'Islam aveva ereditato dalle civiltà che lo avevano preceduto.
Questa ambiguità sembra sfociare nella mancanza di un termine specifico per indicare ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...