Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] ., in Dedalo, XII, 1932, p. 165; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, II, Città di Castello 1938, p. 251; S. Giove Olimpio in A. Agrigento 1953. Necropoli: P. Griffo, Necropoli greca in località Montelusa; id., A. romana: le necropoli ed i ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , nella loro evoluzione, alle influenze ivi esistenti di più antiche civiltà e ne traevano qualche elemento riconoscibile, ma trasformato in maniera indipendente e caratteristicamente greca. Accanto a questi due stili equivalenti e, potrebbe dirsi ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] corredi dei tipi Rinaldone e Remedello. Scendendo alla Civiltà del Ferro, l'indagine archeologica rivela che tra . - Quanto alle arti decorative, gli ultimi riflessi della cultura greca di età classica e l'ellenismo trovarono in V. fertile terreno ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] il 1758 e il 1766 con impianto a croce greca); per lo stesso committente eseguì a Napoli il giardino di villa Campolieto, in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49-58; Civiltà del Settecento a Napoli (1734-99) (catal., Napoli), Firenze 1980, I, pp. 71, ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] di Urne, dall'altra si mantenne aperta ai più svariati impulsi culturali provenienti dalle civiltà mediterranee, e particolarmente dall'etrusca e dalla greca, elaborando tuttavia queste influenze in modo decisamente autonomo. Tale ci appare oggi il ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] sua rottura precedette di poco la sparizione della civiltà sabea. La struttura della diga, come la . Honeymon, The Hombrechtikon Plaque, in Iraq, XVI, 1954; J. Pirenne, La Grèce et Saba. Une nouvelle base pour la chronologie sud-arabe, Parigi 1955; B. ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] ma proprio durante un periodo di straordinario rilievo per la formazione della nostra civiltà − l'VIII sec. a. C. − Pitecusa è stata un centro importante, dove convergevano i traffici dalla Grecia e dalle isole dell'Egeo, da Cipro, dalla Siria e dall ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] isolata, documentazione di un oggetto del genere in suolo greco; i cinturoni più antichi ne possono essere derivati per , 1954, p. 345 s. e 397; R. Battaglia, Dal Paleolitico alla civiltà atestina, in Storia di Venezia, I, 1957, p. 154.
L'elenco di ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] il popolo ellenico poté vantare il predominio su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e la parola prende perciò un significato spregiativo: Eschilo e Sofocle sono gli energici assertori del concetto della ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] La prima di queste aree è strettamente legata alla civiltà egiziana, mentre la seconda è compresa nella zona VIII alla fine del VII sec. a. C., mentre la neo-cipriota, e la cipro-greca sono un po' posteriori.
(P. Bocci)
Bibl.: G. Perrot - C. Chipiez, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...