SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] e soprattutto dei popoli che si riallacciano al "ciclo culturale pastorale", in Asia come in Africa.
2. L'immersione. - Nella civiltàoccidentale è il sistema praticato di regola per coloro che sono morti in alto mare. Ma esso è pure usato, sebbene ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese. Figlio di Neocle, appartenente al demo di Phrearrioi e alla gente nobile dei Licomidi, nacque intorno al 530-525 [...] principale artefice di quella grande vittoria sui Persiani che assicurò per secoli il libero sviluppo progressivo della civiltàoccidentale. Per la costruzione della flotta egli può anche dirsi il vero creatore della potenza ateniese.
Fonti: Accenni ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] dello sviluppo economico indefinito. Industrialismo borghese e marxismo sono considerati come la duplice componente di una civiltàoccidentale in crisi; il parlamentarismo e il regime monopartitico tendono entrambi, in varia misura, a concentrare il ...
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TAGALI (Tagalog)
Paolo GRAZIOSI
Renward BRANDSTETTER
Popolazione delle isole Filippine. Abita la grande isola di Luzon e alcune isole vicine e può considerarsi la popolazione indigena più importante [...] fatto che nel suo territorio sorge la capitale delle Filippine, Manila, e di conseguenza i suoi contatti con la civiltàoccidentale sono più facili e frequenti, ha particolarmente contribuito all'evoluzione di queste genti. I Tagali hanno non solo un ...
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UNAMUNO, Miguel de
Lorenzo GIUSSO
Scrittore spagnolo, nato a Bilbao il 29 settembre 1864, morto a Salamanca il 10 gennaio 1937. Giovane ancora, fu nominato professore di letteratura greca dell'università [...] del regno. Scoppiata la sollevazione nazionale fu con Franco; e nella vittoria di Franco, "salvatore della civiltàoccidentale cristiana e dell'indipendenza nazionale" ebbe fede, per non disperare della salvezza della sua Spagna.
Vasta risonanza ...
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LANTERNARI, Vittorio
Vito Lattanzi
Etnologo e storico delle religioni, nato a Chiaravalle (Ancona) l’11 novembre 1918 e morto a Roma il 5 agosto 2010. La sua ricerca antropologica, documentata da una [...] con la natura, fu infine costantemente presente in
L. il richiamo etico alle responsabilità politiche e ambientali della civiltàoccidentale, la cui messa in causa era per lui propedeutica a ogni possibilità di comprensione della diversità e alla ...
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MOHAMMED ‛Ali (secondo la pronuncia turca Mehemet Ali)
Angelo Sammarco
Il vero fondatore dell'Egitto moderno; nato da genitori albanesi a Cávala in Macedonia, intorno al 1769 e morto al Cairo il 2 agosto [...] in uno stato di barbarie. M. ‛A. è il primo sovrano orientale che, con pieno successo, abbia introdotto la civiltàoccidentale nel suo stato.
Stabilì ordine e sicurezza all'interno; trasformò l'amministrazione dello stato distruggendo vecchie leggi e ...
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KENNELLY, Brendan
Carla De Petris
Poeta, romanziere e drammaturgo irlandese, nato a Ballylongford, nella contea di Kerry, il 17 aprile 1936. Nel 1971 ha insegnato al Barnard College di New York e l'anno [...] che ha creato un tragico pasticcio".
Dopo Cromwell, K. sposta la propria ricerca e sperimentazione poetica alle radici della civiltàoccidentale, sempre privilegiando il punto di vista dell'''altro'', sia esso la donna o Giuda, emblematica figura di ...
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PARSI
. Denominazione, letteralmente significante "Persiani" della comunità zoroastriana d'India, discendente da zoroastriani di Persia immigrati in India, in seguito all'invasione araba e all'islamizzazione [...] . Tale assimilazione nel campo scientifico è del resto parallela a tutto un fecondo adattamento a varî aspetti della civiltàoccidentale, che ha condotto i Parsi, senza rinnegare la propria tradizione, a sviluppare le già innate doti dell'attività ...
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PIOVENE, Guido (App. II, 11, p. 552)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Londra il 12 novembre 1974. Nel 1949 appare I falsi redentori, un romanzo in realtà già steso nell'autunno 1943, in cui [...] ricorderemo anche: Lo scrittore tra la tirannide e la libertà (1952), De America (1953), Processo dell'Islam alla civiltàoccidentale (1957), Madame la France (1967), La gente che perdé Jerusalemme (1967), Europa semilibera (1973). Al genere fiabesco ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...