Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] sia dell'antica Roma che dell'Egitto, della Russia e della Cina, pur senza giungere all'affresco totale della civiltàoccidentale di Spengler. Il concetto è simile a quello usato da Montesquieu e Gibbon e così pure la sua spiegazione 'interna ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] ‘orientale’) quelle determinazioni che il primo assume flessibilmente, disponendosi a venire a patti con la civiltàoccidentale. Per cui il comunismo sovietico, paradossalmente, non è comunismo precisamente perché corrisponde esattamente al suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] snodo radicale nel periodo qui considerato, in virtù del «riorientamento delle tradizioni occidentali di viaggio filosofico dai ‘centri’ sacri della civiltàoccidentale – Egitto, Palestina, Grecia, Roma – alle periferie del mondo» (Leed 1991; trad ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] presentate seriamente come osservazioni dotate di rigore scientifico" (v. Bown e Crowder, 1964, p. 339). La civiltàoccidentale - affermava - mostrava un grandissimo interesse per le istituzioni sociali e culturali esotiche e per le loro implicazioni ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] di demistificazione, come una presa di distanza critica rispetto ai miti coltivati dalle varie società (compresa la civiltàoccidentale), avente un indubbio sapore illuministico (nel senso almeno conferito a questo termine da Max Horkheimer e Theodor ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] pienamente consapevole della ‘fragilità’ e della crisi della civiltà moderna europea, si impegna a salvaguardarne i valori la progressiva economizzazione della Weltanschauung della civiltàoccidentale, correlativa alla progressiva erosione del ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] che stimolano la riflessione non soltanto sulle altre culture ma, come in un gioco di specchi, anche sulla civiltàoccidentale. Una componente della 'selvatichezza', di solito marcata nei resoconti di viaggio, è la nudità. I selvaggi si presentano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] quale si elaborava una teoria coerente della modalità, della scala e della notazione, grandi contributi del Medioevo alla civiltàoccidentale.
Anche in ambito medico fin dall'Alto Medioevo si pose il problema dei rapporti tra teoria e pratica. La ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] e riuso possono dunque considerarsi strettamente collegati, in particolare nel caso del patrimonio classico, che nella civiltàoccidentale ha subito periodiche «rinascenze» e successive rivisitazioni.
Il r. come manomissione non è però limitato agli ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] dell'a. figurato, in quanto decorazione che investe la scrittura, coincidono con i momenti di maggiore distanza della civiltàoccidentale dal gusto per forme e contenuti dell'Antichità; se ne è indicato dunque il carattere anticlassico, ciò che vuol ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...